pensoperme

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L'ho capito, non volevo contrastare quello che dicevi, lo chiosavo, perché non voglio lasciare via d'uscita a chi di voi si gongola sugli allori e si consola su questi concetti :D
 

Aran

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Agente Immobiliare
Perdonami, non è corretto confrontare chi studia e fa l'iter per diventare avvocato con chi fa l'agente immobiliare.... io mi fido dell'avvocato perché ha fatto un iter formativo (praticantato compreso) che è (almeno sulla carta) quello che lo qualifica come tale, di agenti immobiliari semi analfabeti sono piene le agenzie.


Perfetto direi che non fa una grinza, ma cerchiamo di capire e definire meglio la figura dell'Agenti Immobiliari, perchè la stragrande maggioranza delle persone tende a travisarla. Per definizione l'Agenti Immobiliari è "colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare". Si tratta di trovare un soggetto "A" che vende ed un soggetto "B" che acquista, punto!!! Poche responsabilità, poche garanzie e poca preparazione sull'oggetto dell'affare (anche se questo varia molto in base all'etica dei singoli). Sicuramente non ci vuole una laurea in fisica nucleare per poter svolgere quest'attività, però, mi si consenta, tanto lavoro, tanta buona volontà e tanta pazienza sicuramente sì, ed è questo che la gente non percepisce!! Nessuno pretende dai clienti la cieca fiducia che possono riporre in un avvocato la cui bravura è certificata dal suo iter formativo (il chè non è comunque sinonimo di onestà e buona fede, ma tralasciamo). Grazie al mio lavoro Tizio e Caio si conoscono e dopo aver verificato, con la supervisione di qualsivoglia persona di loro fiducia, i documenti che ritengono necessari, concludono l'affare. Nessuno avanza la pretesa che lo facciano alla cieca solo perchè lo dico io Agenti Immobiliari Percezione del cliente: "tutti quei soldi per avermi presentato una persona??? Sono troppi!!!" E' un ragionamento che, visto dall'esterno, posso capire. Se mi metto nei panni del cliente, ho incontrato due volte l'Agenti Immobiliari, gli ho fatto perdere al massimo due ore per due visite sull'immobile e ora mi chiede 5/6/7 mila euro. Peccato che per acquisire l'immobile che stai comprando ho dovuto fare 100 ore di ricerca porta a porta, suonare 1000 campanelli, ringraziare col sorriso anche quei maleducati che ti mandano a quel paese solo per avergli chiesto un'informazione!! Peccato che per vendere l'immobile che stai comprando ho dovuto pubblicizzarlo per 6/7/8 mesi prima che il venditore si rendesse conto che, come io gli avevo suggerito inizialmente il prezzo era troppo alto, nel frattempo ho dovuto spendere un sacco di soldi in pubblicità, ho dovuto fare 30 visite con i relativi costi di carburante e ore lavorative. Peccato che sulla provvigione che mi stai dando io debba ammortizzare anche i costi derivanti da tutte quelle trattative che ahimè non si sono concluse (e sono la stragrande maggioranza), e i costi di gestione dell'ufficio e le tasse, etc etc etc. Peccato che se fossero tutti soldi che mi metto in tasca, dopo undici anni di attività me ne starei in una qualche isola caraibica anzichè rielencare per l'ennesima volta, come un disco rotto, i motivi dell'entità della provvigione che mi vedo costretto a richiederti. Non si può cambiare la percezione di un italiano nei confronti del nostro lavoro, perchè la mentalità è quella del furbone, di quello che pensa solo al proprio orticello (guarda caso il tuo nick è "pensoperme"), di quello che pur di risparmiare se la racconta e si convince che è giusto evadere le tasse perchè la pressione fiscale da noi è troppo alta per cui non è rubare, ma difendersi dallo stato e per lo stesso motivo non è giusto pagare gli Agenti Immobiliari perchè non hanno fatto nulla o quasi, sono dei ladri, a prescindere. E' sempre stato così, la realtà è che in periodi di vacche grasse la cosa pesava meno di adesso. Naturalmente il mio discorso è relativo alla percezione media a cui si fa riferimento nei post precedenti di pensoperme, per fortuna non è sempre così.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Perdonami, sono discorsi ritriti e risentiti, che ben conosco, inutili ai fini della riflessione posta nel 3d, sono scuse, aggiustamenti, condivisibili in parte, assolutamente inutili ai fini della risoluzione dei vostri problemi. Poca preparazione, far incontrare... vecchia roba, finita la pacchia, ancora non ve ne rendete conto?Signori miei, su, il formaggio è finito, c'è da correre e trovarne altro.
Facciamo l'analisi dei concetti che hai espresso, almeno dei più salienti:
Concetto primo:
Si tratta di trovare un soggetto "A" che vende ed un soggetto "B" che acquista, punto!!! Poche responsabilità, poche garanzie e poca preparazione sull'oggetto dell'affare (anche se questo varia molto in base all'etica dei singoli). Sicuramente non ci vuole una laurea in fisica nucleare per poter svolgere quest'attività, però, mi si consenta, tanto lavoro, tanta buona volontà e tanta pazienza sicuramente sì, ed è questo che la gente non percepisce!! Nessuno pretende dai clienti la cieca fiducia che possono riporre in un avvocato la cui bravura è certificata dal suo iter formativo (il chè non è comunque sinonimo di onestà e buona fede, ma tralasciamo).
L'agente immobiliare in fondo deve solo far incontrare le parti, tu mi dici... vero, io ti aggiungo che per farlo basta internet o l'edicolante o il portinaio che costano infinitamente meno e non mi rompono le balle più di tanto se compro con un altro edicolante, non hanno contratti di esclusiva che mi costringono a averci a che fare e so che da loro non mi devo aspettare nulla di più, li pago infatti meno: internet è "gratis" l'edicolante gli do un obolo alla fine di tutto.
A questo tu probabilmente risponderai: ma io faccio i controlli sono professionale ti consiglio, mi hai scambiato per un apriporta???.... ma allora basta o non basta far incontrare le parti? IN quanti modi si parla? Allora devi esser consulente che mi consiglia al meglio? Quindi devi esser formato? Devo avere i mezzi per poter vedere se sei formato o averne riscontro in un secondo tempo? Devi operare con trasparenza?

Concetto secondo:
Percezione del cliente: "tutti quei soldi per avermi presentato una persona??? Sono troppi!!!" E' un ragionamento che, visto dall'esterno, posso capire. Se mi metto nei panni del cliente, ho incontrato due volte l'Agenti Immobiliari, gli ho fatto perdere al massimo due ore per due visite sull'immobile e ora mi chiede 5/6/7 mila euro.
Sui concetti che esprimi qui io posso esser d'accordo, è palese che siete costretti a farvi pagare cifre assurde perché chiudete poco OGGI, ma prima quando chiudevate tanto? Nel triennio 2003-2006 sono abbassate le tariffe o sono aumentati gli agenti immobiliari a dismisura? Ci vuole troppo poco per fare l'agente immobiliare, troppo facile accedere alla professione e sopratutto, rimanerci, non ne convieni? Inoltre quanto pensi possa servirti il ragionamento ai fini di allargare al tua fetta di mercato? ZERO,ZEROZEROZERO1?
I clienti percepiscono poco del mio lavoro e giudicano superficialmente. Questo è il tuo problema, non mi hai parlato di soluzioni.

Le tasse non è giusto evaderle, semmai è giusto e consigliabile evadere dal paese italia, oggi. ;)

PS
guarda caso il tuo nick è "pensoperme"
Fai una riflessione con me:
Pensa che uno che non fa il tuo mestiere, che ha un nick così, pure antipatico, ha espresso più concetti nuovi sul tuo lavoro in tre settimane dei tuoi colleghi in due anni di forum... non sapevate nulla nemmeno del Single market act che assieme alla bolkestein del passato mina tutte le convinzioni dove vi rintanate adesso (una su tutte l'esclusività del diritto alla provvigione, che a mio parere scricchiola... dopo solo il mercato dirà chi lo merita ;) ) non lo trovi allarmante? Se leggi le discussioni sul forum sulla professione vi annodate su argomenti vecchi di anni, da anni... non sarà che ci sia una certa reticenza a guardare fuori dalla finestra?
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
li pago infatti meno: internet è "gratis" l'edicolante gli do un obolo alla fine di tutto.

.............il tuo ragionamento reggerebbe se mi fosse permesso di fare pure l'edicolante o il macellaio ecc come accadeva quando ero ragazzo..................tant'è che le provv ai miei tempi NON erano cosi alte dato che molti lo usavano come completamento di qualche attività.................;)
.......chiaro che le provv sono percepite come alte ma se informi prima il cliente di quanto deve pagare non trovo giustificazioni che tengano per negare la provv. se il lavoro è fatto con la diligenza del buon "nonno" di famiglia..................:risata::risata::risata:
 

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