Scusate, tornerei un momento sulla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà: mi rivolgo soprattutto a od1n0 che è una miniera di informazioni
e che non finirò mai di ringraziare.
Se è vero che non devo fare autenticare la firma in comune questo significa che non è detto che io debba produrre questa dichiarazione in tempo reale.
Vale a dire, fatto salvo che io effettivamente inizi i lavori di ristrutturazione prima dell'acquisto dei mobili, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà in cui dichiaro che inizio dei lavori di ristrutturazione che godono dei benefici ecc. ecc. in data ecc. ecc. mi basta farla al momento della dichiarazione dei redditi, giusto?
Perché il mio problema è il seguente: nella dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà deve essere identificato l'appartamento di cui si dichiara l'inizio ristrutturazione, ed immagino che questo vada fatto tramite i dati catastali, che nel mio caso saranno sicuramente pronti al momento del rogito (gennaio).
Non so se forzando la mano potrebbero venire pronti prima, ma comunque se è vero che la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è a tutti gli effetti un'autocertificazione la potrei fare "a babbo morto", diciamo così, cioè quando ho in mano tutti i dati. Giusto?
Attenzione, non voglio fare il furbo, l'appartamento mi viene consegnato effettivamente verso metà massimo fine novembre e ho già "appaltato" l'impianto antiintrusione che mi verrà installato non appena mi consegnano l'appartamento.
Avrei poi un'altra domanda, vale a dire: questa dichiarazione sostitutiva andrebbe poi allegata al 730?
Perché per esempio per le detrazioni delle spese mediche o per le spese sportive dei figli, ecc. non si allega niente ma si deve solo conservare la documentazione.
In questo caso invece secondo voi bisogna allegare?
Oltretutto le dichiarazioni non vengono trasmesse dal sostituto d'imposta per via telematica? Scusate la stupidità della domanda, ma per gli allegati cosa si fa, si scannerizza?