Secondo me dovrebbero renderla obbligatoria
In tutta Italia
Personalmente non sono favorevole alla dichiarazione di conformità edilizia per come è stata impostata nella nostra zona...
La dichiarazione, di per sè, non esclude la responsabilità del venditore che continua a "dichiarare", con tutte le conseguenze del caso, in merito alla regolarità urbanistica, catastale ed alla presenza dell'agibilità.
Il venditore resta responsabile rispetto all'acquirente, potendosi poi, a sua volta, rivalere sul tecnico da lui incaricato e pagato.
Che il tecnico della parte venditrice possa essere direttamente chiamato in causa dalla parte acquirente è meno plausibile (e la giurisprudenza, nel caso di una doppia citazione, ci metterà quei buoni 15 anni per farci sapere che cosa ne pensi al riguardo.
)
Per non parlare del fatto che il tecnico del venditore potrebbe essere invogliato a dichiarare ciò che non dovrebbe previa elargizione di una somma "extra"....
Insomma, per come la vendo io, più che una nuova tutela per l'acquirente, la dichiarazione di conformità diventa l'opportunità per i notai di pararsi ben bene il didietro nel caso in cui emergano dei problemi gravi di urbanistica... che fino all'altro ieri, almeno alla buona, cercavano di contenere previa verifica sommaria delle carte, mentre ora si baseranno esclusivamente sulla dichiarazione.
La mia, in parte, è una provocazione.
Negli anni '50 un rogito si componeva di 4 facciate. Nel 2017 si potrebbe pensare ad un traguardo parlando di 2 facciate, invece un atto viene spesso ad occupare tra le 12 e le 16 facciate, con tanti di quei rimandi legali da ubriacare anche un cliente con una formazione giuridica elementare...
Ogni problema è stato superato "aggiungendo" qualcosa e mai "sottraendo".
Aboliamo il certificato di agibilità
Aboliamo l'obbligo di conformità urbanistica per gli elementi interni non strutturali
Aboliamo la conformità catastale nel caso in cui siano rispettati i volumi originari
Eliminiamo tutte le dichiarazioni inutili contenute nell'atto.
In parole povere: semplifichiamo