E

enzo6

Ospite
...ecco proprio come disse già qualcuno e tu stesso scrivi, occorre adeguarsi...i tempi son cambiati, abbiamo fatto arricchire tanta gente e noi stavavamo meglio di ora, ma le cose son cambiate e molti di noi umilmente sarebbero pronti anche a prendere uno stipendio ora, basta che ci lascino in pace magnacci & company..

Gaurda che fare il dipendente alla ns.età non è facile dopo anni di professione autonoma. E comunque bisogna trovarlo un lavoro, se non ci riescono a 30 anni dubito sia facile a 50.

A dire il vero, quando il lavoro andava bene, lavoravo 12 ore al giorno e i dipendenti 8, e, avendo una società con tre dipendenti, non ho mai visto guadagni esorbitanti, ma non credevo di essere più furba: lavorare mi è sempre piaciuto e mi dava grande soddisfazione !

Adesso non mi sento più scema di un dipendente, ma sicuramente invidio certe sicurezze che noi non abbiamo...

Stamane sono andata alla Camera di Commercio: l'ex Ruolo Agenti Immobiliari riceve solo il martedi e il giovedi per due ore... La funzionaria ci ha ricevuto dopo pressanti preghiere e ,forse, perchè abbiamo detto che domani, giovedi, è festa...
Nel frattempo, agli sportelli c'erano un paio di funzionari che, mentre eravamo lì, si saranno alzati almeno due volte per uno per andare a fumare, lasciando vuoto lo sportello... alle macchinette per il caffè si alternavano nugoli di dipendenti in pausa e in chiacchiere...

Bella la vita !

Non possiamo paragonare quanto guadagna mediamente un dipendente con quanto è accaduto in passato per la categoria AI. Altrimenti non si capisce perchè il numero di agenzie sia raddoppianto in un decennio. Ovviamente non tutte le persone sono uguali ma sai bene che la ns. categoria non brilla per lungimiranza e senso del risparmio.
Ricordo perfettamente post scritti nel 2007 (altrove) da colleghi che oggi hanno cessato o praticamente l'hanno fatto. Li leggevo e rabbrividivo per il loro atteggiamento. Qualcuno scrive oggi anche in immobilio ma con atteggiamenti diametralmente opposti.
Tu rappresenti l'eccezione che conferma la regola perchè hai una dignità d'animo che ammiro.
Per quanto riguarda i dipendenti pubblici è arrivata anche la loro ora di lavorare , siamo solo all'inizio ma leggi sotto:
http://www.wallstreetitalia.com/art...amento-senza-motivo-nel-pubblico-impiego.aspx

E non c'erano ferie, né mare d'estate qui sull'isola per gli agenti immobiliari.
Trattavo anche locazioni e la gente arrivava a tutte l'ore, in qualsiasi giorno piacesse loro e dovevo sempre essere disponibile, non mi son goduta i miei bimbi che crescevano e mio marito che si faceva prestare la barca a vela di 12mt da un amico ed io non potevo andare perché sarebbero arrivati probabili acquirenti che una volta arrivati salivano sulla mia auto, per risparmiare non traghettavano la loro, li portavo in giro a far sopralluoghi ad immobili per i quali avevano manifestato interesse dopo descrizione e visione foto, poi salutavano, ripartivano e...neanche più una telefonata.
Tutto era dovuto alla gente che forse avrebbe comprato ....che bella vita vero Silvana? Ah certo siamo liberi "professionisti", e chi sta meglio di noi che siamo "liberi"? forse gli impiegato della CCIAA!:sorrisone:

Quella è una scelta di vita che tutti facciamo ma rimpiangerla quando le cose non girano non è la soluzione al problema.

quoto Silvana e Anna....quando si inizia si pensa che l'imprenditore è una specie di farfalla libera di far quello che vuole.....nella realtà l'imprenditore ha 1000 padroni........i clienti, i rompiballs.....le tasse le scadenze , i fatturati , gli avvocati , gli studi di settore etc etc che in Italia fanno dell'imprenditore una delle figure più sfigate paragonate ai suoi colleghi europei...

Anch'io quoto Silvana ed Anna perchè ne ammiro l'integrità intellettuale.

No, sunrise. Il problema degli agenti immobiliari non è questo, ma è purtoppo molto più complesso e sta nell'istituto stesso del loro lavoro, che prevede un pagamento spesso molto alto a fronte di una prestazione perdonami ma troppo scarsa. Il forum è pieno di gente che si è trovata nei guai per aver pensato che l'agenzia garantisse qualcosa, salvo poi scoprire che non è tenuta a sapere nulla, a verificare nulla e ad essere corresponsabile di nulla. Non solo ci sarà la decimazione delle agenzie immobiliari dovuta al fatto che ne sono spuntate come funghi in anni di bolla, ma senza una variazione seria della responsabilità dell'agente questo è semplicemente un mestiere probabilmente destinato a scomparire. Nessuno è più disposto a pagare delle persone per poi mettere in conto altri soldi in via solo preliminare per avere un consulto come minimo di un avvocato, di un geometra e di un notaio perchè puntualmente il dichiarato dal venditore e dall'agenzia è una cosa, la realtà è un'altra.
Questa cosa non è semplicemente più sostenibile. L'incontro tra domanda e offerta a parità di rischi la gente se lo va a cercare su internet o dal salumiere.

Altro problema: il rischio di dover pagare la provvigione a qualcuno con cui in precedenza si è visionata una casa. La gente non vuole una corsa ad ostacoli, per comprarsi una casa o per venderla. Vuole la soluzione ai suoi problemi, a 360°, non che gliene vengano creati altri.
Ecco, la categoria degli Agenti Immobiliari non è in nessun modo capace di risolvere questi problemi, l'essere un ibrido che potrebbe sembrare un vantaggio in termini di responsabilità segnerà ben presto la scomparsa di questa figura lavorativa.

Le nuove tecnologie consentono infatti il diffondersi di conoscenza: sempre più gente conosce gli svantaggi a cui può andare incontro nel rivolgersi ad un'agenzia e questo non fa che decuplicare una fama di inutilità. I costruttori tagliano questo costo e così molti privati. Molti compratori dopo aver capito di non poter essere garantiti veramente nel loro acquisto decidono di non contattare nessuna agenzia.
Un peccato, davvero. D'altra parte però se non ci si vuole evolvere e migliorare si scompare, indistintamente.

Sappiamo che c'è del vero in quanto scrive Mil, forse è un po' catastrofico.
Tuttavia alcune considerazioni sull'incapacità della categoria di adeguarsi quando era possibile e le cose andavano bene sono indiscutibili.
Purtroppo oggi è tardi per rimediare e si paga.
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il 30% di 0 è??
Capita di sentire da chi si appresta a lavorare nel commercio con remunerazione a provvigione di valutare la percentuale dimenticando l'importanza della base su cui vanno calcolate.:confuso:


Altro problema: il rischio di dover pagare la provvigione a qualcuno con cui in precedenza si è visionata una casa. La gente non vuole una corsa ad ostacoli, per comprarsi una casa o per venderla. Vuole la soluzione ai suoi problemi, a 360°, non che gliene vengano creati altri.
Ecco, la categoria degli Agenti Immobiliari non è in nessun modo capace di risolvere questi problemi, l'essere un ibrido che potrebbe sembrare un vantaggio in termini di responsabilità segnerà ben presto la scomparsa di questa figura lavorativa.


Non sono assolutamente d'accordo su queste considerazioni: ritengo che l'Agenti Immobiliari preparato è probabilmente l'unica figura professionale che conosce sufficientemente tutti gli aspetti della compravendita immobiliare; commerciale, tecnico, fiscale, legale.:)
 
S

Sunrise

Ospite
Ecco, la categoria degli Agenti Immobiliari non è in nessun modo capace di risolvere questi problemi, l'essere un ibrido che potrebbe sembrare un vantaggio in termini di responsabilità segnerà ben presto la scomparsa di questa figura lavorativa.

beh io mi riferivo alla figura di imprenditore in generale........per la figura di AI sono d'accordo con te...io ho smesso proprio per aver constatato di essere una categoria-non categoria...un imprenditore-non imprenditore insomma un ibrido che dovrebbe essere un mandatario per avere qualche barlume di credibilità stante le cose come sono adesso e che invece continua a morire lentamente delle sue contraddizioni
 

studiopci

Membro Storico
L'Agente Immobiliare è nato mediatore... ricordate i tempi in cui si usciva per strada con l'amica o la cugina e si faceva i promessi sposi in cerca di casa ? ... erano i tempi in cui eravamo venditori... si chiacchierava al bar e per strada... poi un bel giorno cominciarono ad arrivare gli alieni ( gli omini verdi ) a frotte che nel tempo mutavano casacche e colori e che hanno stravolto il nostro lavoro facendo diventare molti di noi imprenditori. Fabrizio
 
E

enzo6

Ospite
Ok... sappiamo che il finale d'anno notoriamente è fiacco... il problema è che io non riesco a vedere segnali positivi per il mercato, e parlo almeno per la mia zona... siamo onesti, la crisi colpisce tutti i settori indistintamente... dal nord al sud... ed è una crisi che ha un denominatore comune a tutti ... soldi, euro, sghei... o come vogliamo chiamarli... nessuno ( o quasi nessuno ) ne ha!!! A questo aggiungiamoci la mole di tasse che ci sono, l'aumento assurdo del costo della vita, ( in questo l'italia è unita ) la paura anzi il terrore per il domani ed un sistema Italia che oramai si è cortocircuitato irrimediabilmente ed in maniera irreversibile... l'ho detto in un altro intervento perchè le cose possano riprendersi... beninteso tra qualche anno ... la politica e questo sistema politico dovrebbe scomparire... questo non succede e la mia paura è che noi continueremo a galleggiare fino a quando ne avremo le forze. Fabrizio

Se analizziamo la "vera crisi", quella degli ultimi 12 mesi, non concordo.
In pratica tu, come molte altre persone, ritieni che il calo delle compravendite sia imputabile al fatto che in un anno siamo diventati tutti tanto poveri da creare una riduzione numero delle vendite del 30%.
Oppure che le banche, sempre negli ultimi 12 mesi, abbiano ridotto i mutui tanto da far crollare le ererogazioni del 50%.
Per fortuna che la situazione reale non è come la descrivi, diversamente sarei terrorizzato.
La gente da un anno gioca in difesa e chi puo' specula sulla riduzione dei prezzi case. E' il solito film già visto che si innesta in un quadro di ricaduta economica.
Non torneremo facilmente ai fasti del 2006 ma sono certo questa catena negativa è destinata a spezzarsi nel 2013.

beh io mi riferivo alla figura di imprenditore in generale........per la figura di AI sono d'accordo con te...io ho smesso proprio per aver constatato di essere una categoria-non categoria...un imprenditore-non imprenditore insomma un ibrido che dovrebbe essere un mandatario per avere qualche barlume di credibilità stante le cose come sono adesso e che invece continua a morire lentamente delle sue contraddizioni

Talvolte quando analizzo a mente fredda il tuo punto di vista su questo argomento ho la sensazione che il tuo allarme non sia tanto dato dall'inadeguatezza dello stato giuridico della mediazione ma quanto dall'inadeguatezza della figura dell'agente immobiliare che non si è evoluta nel tempo.
Se oggi il mediatore è un ibrido lo deve soprattutto alla sistematica incompetenza che si rileva dalle contestazioni riportate dagli acquirenti in questo portale.
In pratica credo oggi non basti l'esperienza per creare un professionista ma serve molto altro in piu'.
 

studiopci

Membro Storico
In pratica tu, come molte altre persone, ritieni che il calo delle compravendite sia imputabile al fatto che in un anno siamo diventati tutti tanto poveri da creare una riduzione numero delle vendite del 30%.
Scusa Enzo... milioni di disoccupati, 100.000 imprese/aziende che hanno chiuso nel solo 2012, il 47% di crescita delle insolvenze, negozi vuoti, abbattimento dei consumi, aumento vertiginoso e spaventoso di crediti verso lo Stato ed Equitalia, 90 % della rcchezza in mano al 10 % degli Italiani, centinaia di suicidi per debiti, centinaia di migliaia di giovani a spasso e senza lavoro, un buon 70 % delle agenzie immobiliari che langue... avvocati che devono fare i decreti ingiuntivi ai loro clienti per essere pagati, invenduto spaventoso, inflazione persino del giro delle vendite all'asta, un malessere diffuso e generale, ecc.ecc. ... ma tu tutto questo come la chiami economia in crescita... questi sono numeri da guerra... e come nelle guerre, certo , sono gli speculatori, gli approfittatori ed i furbi che fanno i soldi. Io non dico che devi terrorizzarti, perchè non servirebbe e non cambierebbe la situazione... ma neanche negare l'evidenza... questa non è la solita crisi come quelle che abbiamo avuto in passato, dove abbiamo avuto momenti di flessione ma tutto sommato dopo qualche mese pian piano si ritornava a girare... questa è una discesa verso gli inferi che stà durando da 4 ( dico quattro ) anni ed io temo che ancora non abbiamo visto tutto... ma non perchè sono pessimista... ma solo perchè non vedo segnali di ripresa, non solo economica ma anche della gente, che si sente precarizzata in tutto... lavoro, futuro proprio e dei propri figli, aspettative di vita migliore, fiducia nello Stato, ecc.ecc. oramai la maggior parte di noi vive nel terrore di vedere il postino portare una raccomandata o una cartolina verde, la notte non dorme per la preoccupazione del domani ... inteso come domani mattina ... certo stiamo andando avanti, stringendo i denti , la cinghia e qualt'altro si possa stringere, ma solo perchè non abbiamo altre alternative per respirare.
 
S

Sunrise

Ospite
In pratica tu, come molte altre persone, ritieni che il calo delle compravendite sia imputabile al fatto che in un anno siamo diventati tutti tanto poveri da creare una riduzione numero delle vendite del 30%.
Oppure che le banche, sempre negli ultimi 12 mesi, abbiano ridotto i mutui tanto da far crollare le ererogazioni del 50%.

enzo dovresti rapportatrti di più con il mondo della PRODUZIONE industriale per venire a conoscenza della realtà, oppure leggere con più attenzione i dati che vengono da questo mondo


le banche enzo...ancora con questo equivoco...tu pensi che il mercato sia fermo perchè le banche ora hanno altri interessi e basta solo che tornino all'immobiliare per tornare alla festa??????
ma ti sei mai chiesto PERCHE' le banche non erogano più ???

INSOLVENZE........vedi che siamo effettivamente più POVERI ????

SCARSA RACCOLTA.........deriva sempre dall'essere più poveri.....

disinteresse verso l'investimento immobiliare e qua per dimostrarti che il punto di ripartenza dei prezzi è ancora lontano altro che 2013
 
E

EnCa78

Ospite
A parte le solite ovvietà lette, mi astengo dal dare giudizi ma faccio il mio più grande in bocca al lupo all'autore di questa discussione per il cammino intrapreso o eventualmente da intraprendere. E' dura, durissima, amico. Ma...in bocca al lupo!
 
E

enzo6

Ospite
Scusa Enzo... milioni di disoccupati, 100.000 imprese/aziende che hanno chiuso nel solo 2012, il 47% di crescita delle insolvenze, negozi vuoti, abbattimento dei consumi, aumento vertiginoso e spaventoso di crediti verso lo Stato ed Equitalia, 90 % della rcchezza in mano al 10 % degli Italiani, centinaia di suicidi per debiti, centinaia di migliaia di giovani a spasso e senza lavoro, un buon 70 % delle agenzie immobiliari che langue... avvocati che devono fare i decreti ingiuntivi ai loro clienti per essere pagati, invenduto spaventoso, inflazione persino del giro delle vendite all'asta, un malessere diffuso e generale, ecc.ecc. ... ma tu tutto questo come la chiami economia in crescita... questi sono numeri da guerra... e come nelle guerre, certo , sono gli speculatori, gli approfittatori ed i furbi che fanno i soldi. Io non dico che devi terrorizzarti, perchè non servirebbe e non cambierebbe la situazione... ma neanche negare l'evidenza... questa non è la solita crisi come quelle che abbiamo avuto in passato, dove abbiamo avuto momenti di flessione ma tutto sommato dopo qualche mese pian piano si ritornava a girare... questa è una discesa verso gli inferi che stà durando da 4 ( dico quattro ) anni ed io temo che ancora non abbiamo visto tutto... ma non perchè sono pessimista... ma solo perchè non vedo segnali di ripresa, non solo economica ma anche della gente, che si sente precarizzata in tutto... lavoro, futuro proprio e dei propri figli, aspettative di vita migliore, fiducia nello Stato, ecc.ecc. oramai la maggior parte di noi vive nel terrore di vedere il postino portare una raccomandata o una cartolina verde, la notte non dorme per la preoccupazione del domani ... inteso come domani mattina ... certo stiamo andando avanti, stringendo i denti , la cinghia e qualt'altro si possa stringere, ma solo perchè non abbiamo altre alternative per respirare.

Premesso che sappiamo la ns.economia non sia in crescita stiamo discutendo delle motivazioni che hanno portato ad un crollo del 30% compravendite nel 2012, quanto l'economia impatti e quanto invece gli atteggiamenti prudenziali/speculativi.
Tutti i dati che hai enumerato sono statisticamente riferibili al 2012 ma non rappresentano lo stato di sofferenza del paese in tale anno, semmai in anni antecedenti. Es: Aumento vendite immobili aste giusiziarie, ci vogliono almeno 5 anni per vendere all'asta un casa dal momento dell'insoilvenza conclamata.
In sostanza mi sembra ovvio che chi chiude nel 2012, chi non paga equitalia, etc siano soggetti in sofferenza da tempo quindi non potenziali acquirenti di case.
Per spiegarmi meglio se un agenzia immobiliare chiude nel 2012 è perchè è in crisi dal 2009-2010 quando in italia si vendevano molte piu' case di oggi.
Quindi rifaccio la domanda: come mai nel 2012 crollano le vendite del 30%?
I negozi chiudono solo quest'anno? Ma nel contempo riaprono nuove attività.
Le banche non erogano mutui solo dal 2012?
La gente non paga le scadenze solo dal 2012?

La cosa strana è che il governo a luglio aveva già anticipato che il budget incasso IMU sarebbe stato rispettato e che la riduzione dei prezzi case non si sta verificando come sarebbe presumibile dato il calo 30% delle compravendite.

Quello che vorrei spiegare è che non sempre la strada piu' semplice è quella corretta e che talvolta dobbiamo accorgerci di cosa cambia con rapidita' al fine non confondere la situazione di marzo con quella di novembre 2012 ma soprattutto prevedere quella di aprile 2013.
 

studiopci

Membro Storico
Certo che i dati sono anche ( non sopratutto ) frutto degli anni precedenti ma di sicuro sono la prova conclamata che l'epidemia è ad uno stato avanzato... il mio professore di economia portava sempre questo esempio : L'economia è come la tastiera di una macchina da scrivere ( ricordate quelle a martelletto con il nastro ) se cominci a bloccare i tasti piano piano si bloccheranno tutti... e non potrai più scrivere. Non si può negare, però, che è dal 2008 che abbiamo cominciato ad avere i primi segnali di crisi che nel tempo hanno portato ai numeri odierni... però questo non significa che la crisi è oggi e non ieri... come per un epidemia, all'inizio abbiamo pochi casi poi man mano il contagio si diffonde fino a quando saranno tutti infetti se non si trova un antidoto valido...
Quindi rifaccio la domanda: come mai nel 2012 crollano le vendite del 30%?
Perchè per dirla in maniera terra terra i soldi non girano, e se i soldi non girano si ferma tutto... a questo aggiungici l'aumento sproporzionato delle spese ( tasse, balzelli vari, costo della vita ) ed ecco che siamo nel pantano.
 

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