Ok te lo motivo sul mio esempio, l'appartamento è vuoto da mesi, quindi è un po' trasandato, ci sono quindi lavoretti di manutenzione da fare che forse in origine non c'erano (fatti vedere sabato scorso all'Agente), la cucina "abitabile" in realtà è una semi abitabile e un tavolo fa fatica a starci, c'è un problema sui radiatori (sono in attesa che riceva i documenti dal venditore per verificare e quantificare il problema), infatti dopo la chiaccherata sul posto l'Agente ha capito e ci saremmo risentiti non appena avrebbe avuto i documenti che servivano a verificare alcune problematiche.guarda non entrare il questi ragionamenti, perché l'agente immobiliare il prezzo te lo motiva, quindi con il secondo te non compri le cose degli altri. Bisogna fare ragionamenti logici non campati per aria. Se secondo te non li vale, non dai cifre precise, non lo compri, perché quando una cosa non vale significa che hai fatto delle valutazioni di comodità e non è il prezzo che te li fa superare.
Non parlo di valutazione per gusto, non è che se parli con un privato cittadino che sia acquirente o venditore è per forza tutto scemo.
E permettimi gli agenti immobiliari, possono motivare quello che vogliono, ma alla fine se firmo una proposta vale solo la mia opinione, può provare a convincermi, ma io non firmo una cosa solo perchè detta dall'Agente.
Così come se il Venditore accetta oppure no è solo per una sua decisione e opinione, giuste o sbagliate che siano chi firma dovrebbe farlo per le sue motivazioni.
E per chiudere il fatto che mi motivi un prezzo non vuol dire che hai ragione, e non vuol dire che i motivi che giustifichino il prezzo per me hanno lo stesso valore.
Es. : Un appartamento con il giardino vale di più, ma io il giardino non lo voglio, per me non vale quel valore in più. E me lo potrai ripetere mille volte, e hai ragione ma io non pago di più per una cosa che non voglio.