Dubbi sul comportamento dell' agente immobiliare che informa sulle proposte rifiutate

[specialist]

Io cerco solo di non svendere, il giusto valore di mercato. Una cosa ragionevole.

Dieci mesi sono un'eternità e più tempo passa, peggio è. Ormai svendere non rappresenta più un'opzione ma un'esigenza assoluta, perché l'alternativa è non vendere affatto.

 

[Rosa1968]

Dieci mesi sono un'eternità e più tempo passa, peggio è.

magari poi il mercato sale ...

 

[Airmax]

Dieci mesi sono un'eternità e più tempo passa, peggio è. Ormai svendere non rappresenta più un'opzione ma un'esigenza assoluta, perché l'alternativa è non vendere affatto.

Potrebbe anche essere non un problema di prezzo, oppure potrebbe con poco rivalutare la casa.
Per esempio se ci fosse una porta rotta, darebbe idea di trascuratezza, cambiarla farebbe sembrare l'appartamento più bello.
Ma come detto se non sa cosa non piace del suo appartamento si parla di aria fritta.
Qualcosa che non piace c'è, è evidente, cosa dovrà capirlo se vuole vendere.

 

[Rosa1968]

Ripeto che i lavoretti da fare sono stati messi in conto già nel prezzo di valutazione. Il preventivo dei lavori da fare? Fatto pure quello....

ma non li devi fare tu, quindi non vedo a cosa possa servire un preventivo da dare a chi all'acquirente?
Secondo me sei fuori prezzo oppure la casa ha dei difetti che neanche il prezzo li fa superare, vuoi un taglio non comodo o il tipo di esposizione.
Ma comunque prima o poi il cliente arriva, si vende tutto.

 

[Rosa1968]

se io fossi l'acquirente non scriverei mai 110. Potrei provare a scrivere anche 90, ma non di più.

mi sembra una roulette, capisco le trattative, ma qui non c'è logica. Di cosa si sta parlando? Motiviamo le cifre. Di solito più le cifre sono basse più il reale problema è dell'acquirente che non ha neanche un euro e deve fare il 100 di mutuo. Quindi la prima motivazione è legata alla disponibilità dell'acquirente e la seconda? Che non li vale? Quindi motiviamo come si passa da un 110 a 90! Oppure lo spirito di comprare casa è un gioco a vediamo chi compra. A cosa serve vedere le case. A nulla, consegniamo le proposte da compilare e infilare nella fessura del cartone a disposizione per 3 giorni. Allo scadere dei giorni si aprono le offerte per l'aggiudicazione.

 

[Airmax]

Motiviamo le cifre.

Già questo è il vero problema di sempre, e non la noia come qualcuno afferma.

Di solito più le cifre sono basse più il reale problema è dell'acquirente che non ha neanche un euro e deve fare il 100 di mutuo.

Non sempre è vero, se io con il mutuo al 100% (perchè posso fare solo quello) posso arrivare a €175.000, se la casa ne vale per me al massimo €165.000, perchè dovrei partire da una cifra più alta?
Se poi la mia proposta non piace verrà rifiutata, e sarò io a decidere se il mio desidero di volere quella casa vale la pena di alzare la mia offerta o mollare la trattativa.

Il problema di @Lunaesole mi sembra di aver capito che non arrivino proposte, non che ha valanghe di proposte sottostima.
O l'Agente si tiene le proposte sulla scrivania, non sarebbe sensato perchè sta lavorando a gratis, oppure per qualche motivo l'appartamento non attira al punto di fare una proposta.

 

[Rosa1968]

se la casa ne vale per me al massimo €165.000,

ma non è tua la casa, il secondo te non esiste.

e sarò io a decidere se il mio desidero di volere quella casa vale la pena di alzare la mia offerta o mollare la trattativa.

ma non lo puoi fare, non ci arrivi a quella cifra. Quindi o accetta quella cifra o non hai altre strade. beh si rimangono le rapine ....

 

[Airmax]

ma non è tua la casa, il secondo te non esiste.

Non ho capito, se io voglio comprare un appartamento non posso offrire quanto credo sia giusto?

ma non lo puoi fare, non ci arrivi a quella cifra. Quindi o accetta quella cifra o non hai altre strade.

Se fossi al mio massimo, mica sempre devo offrire il mio massimo, se credo che non lo vale.

 

[Rosa1968]

Non ho capito, se io voglio comprare un appartamento non posso offrire quanto credo sia giusto?


Se fossi al mio massimo, mica sempre devo offrire il mio massimo, se credo che non lo vale.

guarda non entrare il questi ragionamenti, perché l'agente immobiliare il prezzo te lo motiva, quindi con il secondo te non compri le cose degli altri. Bisogna fare ragionamenti logici non campati per aria. Se secondo te non li vale, non dai cifre precise, non lo compri, perché quando una cosa non vale significa che hai fatto delle valutazioni di comodità e non è il prezzo che te li fa superare.

 

[Rosa1968]

Se fossi al mio massimo, mica sempre devo offrire il mio massimo, se credo che non lo vale.

pensa che il prezzo massimo per te è il minimo per la parte venditrice.