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Utente Cancellato 981
Ospite
Nei miei commenti mi sono soffermato su un fatto specifico e generico. Quello che fai tu è sicuramente ben fatto ☺️Secondo me se si hanno le idee chiare dall’inizio e si ha un modus operandi chiaro e lineare non vedo problemi. Ho seguito e coordinato là compravendita di un immobile con acquisto a saldo e stralcio con richiesta di mutuo al 100% e non c’è stato nessun tipo di problema.
Idem acquisto e vendita contestuale con saldo mutuo (ha venduto a Milano) e accensione mutuo nuovo a seguito acquisto in provincia. Quindi non vedo problemi, ma devi per forza avere la sicurezza e la situazione in mano e una linea precisa su come procedere passo a passo. Inclusa eventuale consegna anticipata del bene oggetto di acquisto. Hai voglia se ci si perde in una sospensiva e una clausola banale.
@francesca63, come ho scritto nei commenti, lo ritengo infatti un contratto normalissimo che contiene un fatto futuro ed incerto e per il quale il Venditore rischia di non andare in atto. Punto, tutto qui. Perdi più le parti lo sanno e sono consapevoli. Se avrò i soldi, non devo comunicare nulla e rispettare i tempi del contratto. Se non li avrò lo farò sapere al venditore entro un certo periodo e la cosa finisce qui.Ok; ma quello che a noi non torna ( come puoi leggere nei messaggi di @Michela_ e @ab.qualcosa), e’ che , se la sospensiva non si avvera, il venditore non dovrebbe avere titolo per trattenere alcuna somma ricevuta come caparra o acconto.
Mentre tu sostieni che sarebbe assurdo che dovesse rendere quanto ricevuto.
Quindi non si capisce come è predisposta questa tua clausola .
Poi che snaturiamo le cose per assecondare le ansie degli acquirenti è un altro paio di maniche.... Grazie.