Al catasto c'è, mi pare di capire (negli accatastamenti è d'obbligo indicare cucina, bagni e ripostiglio, e non le altre destinazioni d'uso...).se al catasto non c'è beh... quella non è una camera e, pertanto, dovrebbe essere valutata (e pagata!) per quello è che: un sottotetto.
il perito che ha scritto, a riguardo?
come che sia, se ormai il mutuo è stato approvato hai due scelte.
- dichiarate il falso in atto, consci che nessuno vi verrà mai a fare le pulci (il problema l'avrei tu in futuro a fronte di una vendita.
- fai tirare su un muro di cartongesso alla meno peggio che farei rimuovere il giorno dopo l'atto.
se in futuro dovrai vendere, lo farei ritirare su.
l'importate, mi ripeto, è che tu abbia chiaro che tra "camera" e "grande", per essere a norma, devi sceglierne una dei due.
Ciò che il perito ha scritto, mi pare debba rimanere un "segreto" tra il perito stesso e il suo committente (la banca).
Può tirare su e giù tutti i muri di cartongesso che gli pare, basta che riceverà uno sconto sul prezzo, tenendo conto di cosa sta comprando effettivamente (o perlomeno io farei così...).
Stai nel giusto e dovresti esigere uno sconto, e offrirci una cena con una parte dei soldi, non trovi?Sì grazie, questo mi è chiaro, infatti saremmo dell'idea di far su questo muro e basta, così da essere a posto anche in futuro. Quello che contesto è il fatto di scoprirlo ora e soprattutto mi domandavo se fossi nel giusto a chiedere un adeguamento di prezzo dopo questa novità