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Per come è esposta la situazione siQualora invece decidessi di non voler più acquistare l'immobile, secondo voi sarebbe mio diritto farlo senza perdere i soldi della caparra e anzi pretendendo la compensazione da parte della parte promettente venditrice?
Avresti diritto al doppio della caparra o al risarcimento dei danni, nel caso fossero superiori alla caparra; tenendo conto che la provvigione sarebbe comunque dovuta.anzi pretendendo la compensazione da parte della parte promettente venditrice?
No, infatti non è che vorrei arrivare a questo punto... lo chiedo solo per capire quanta forza "contrattuale" ho in questo momento, perché anticipo che non sarà semplice ottenere uno scontoAvresti diritto al doppio della caparra o al risarcimento dei danni, nel caso fossero superiori alla caparra; tenendo conto che la provvigione sarebbe comunque dovuta.
Ma potrebbe non essere semplicissimo da ottenere …
la forza contrattuale te la dà la caparra, se è un importo importante avrai argomenti forti, se invece è di poco conto la proprietà potrebbe decidere di restituirti il doppio e vendere a terzi.... comunque a mio avviso hai delle buone carte da giocare... in bocca al lupo!!!No, infatti non è che vorrei arrivare a questo punto... lo chiedo solo per capire quanta forza "contrattuale" ho in questo momento, perché anticipo che non sarà semplice ottenere uno sconto
Tranquilla, sei fortissima, puoi fare la voce grossa. Non ti fare intimorire.No, infatti non è che vorrei arrivare a questo punto... lo chiedo solo per capire quanta forza "contrattuale" ho in questo momento, perché anticipo che non sarà semplice ottenere uno sconto
In generale, non è una stranezza.Che stranezza…
Normalmente una sanatoria serve per regolarizzare uno stato di fatto non regolare: se deve essere costruito un muro, che sanatoria è?
Al catasto il muro non c'è disegnato (e non c'è nella realtà). Il motivo per il quale stiamo scoprendo solo ora che sarà necessario ripristinarlo è perché è presente solo nella pratica urbanistica. Il mutuo l'abbiamo chiesto e il perito ha dato parere positivo, deve essersi basato solo sul catasto...ma, nel disegno attuale "senza muro" quella che tu chiama camera, come risulta?
e, per altro, devi chiedere il mutuo o che?
Sì grazie, questo mi è chiaro, infatti saremmo dell'idea di far su questo muro e basta, così da essere a posto anche in futuro. Quello che contesto è il fatto di scoprirlo ora e soprattutto mi domandavo se fossi nel giusto a chiedere un adeguamento di prezzo dopo questa novitàse al catasto non c'è beh... quella non è una camera e, pertanto, dovrebbe essere valutata (e pagata!) per quello è che: un sottotetto.
il perito che ha scritto, a riguardo?
come che sia, se ormai il mutuo è stato approvato hai due scelte.
- dichiarate il falso in atto, consci che nessuno vi verrà mai a fare le pulci (il problema l'avrei tu in futuro a fronte di una vendita.
- fai tirare su un muro di cartongesso alla meno peggio che farei rimuovere il giorno dopo l'atto.
se in futuro dovrai vendere, lo farei ritirare su.
l'importate, mi ripeto, è che tu abbia chiaro che tra "camera" e "grande", per essere a norma, devi sceglierne una dei due.
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