Ieri uscendo dal portone del palazzo dove sto mettendo su casa mio padre trova un tizio dipendente degli omini verdi locali che taccuino alla mano si segna tutti i nome del citofono associandoli all'indirizzo.
Al che, chiaramente infastidito, gli chiede se stesse cercando qualcuno e questo se ne esce con la solita frase: "no, però sa mica se in questo palazzo qualcuno vende o affitta appartamenti?". Mio padre, AI anche lui, si qualifica come tale e gli fa notare che a suo parere quello che sta facendo non è corretto (già rompono i maroni quando scampanellano o intasano la posta, ma che mi inserisca senza il mio consenso nel suo personalissimo database prendendo nota che io, tizio caio, abito al numero mille di via delle patate novelle proprio non mi va giù). Il tizio, povero cristo buttato sulla strada che tenta di guadagnarsi la pagnotta, da sorridente si fa più cupo....."eh si, ha perfettamente ragione....ma sa...." poi si allontana ( e naturalmente ricomincia poco più in la la sua attività).
Quello che chiedo a Voi colleghi è....... è legale questa pratica?
Ok se chiedo al vicino chiacchierone, ok se sfoglio elenchi telefonici cartacei o on line (per cui si da il consenso alla pubblicazione) ...ma non Vi sembra troppo schedare un paese? Si perchè da maggio il tizio è in giro e l'ho incontrato più volte (il mio è un paesino di 5000 anime), ma pensavo al solito "sversamento di volantini e scampallanellamento selvaggio"
Ok, se tengo alla mia privacy non metto manco il nome sul citofono, ma che diritto ha di incrociare nomi e cognomi con luoghi e numeri senza il consenso di quelli che vengono "schedati"?
Sapete dirmi qualcosa in merito.
Come al solito grazie a chi anche solo leggerà il mio intervento.
Daniele.
Al che, chiaramente infastidito, gli chiede se stesse cercando qualcuno e questo se ne esce con la solita frase: "no, però sa mica se in questo palazzo qualcuno vende o affitta appartamenti?". Mio padre, AI anche lui, si qualifica come tale e gli fa notare che a suo parere quello che sta facendo non è corretto (già rompono i maroni quando scampanellano o intasano la posta, ma che mi inserisca senza il mio consenso nel suo personalissimo database prendendo nota che io, tizio caio, abito al numero mille di via delle patate novelle proprio non mi va giù). Il tizio, povero cristo buttato sulla strada che tenta di guadagnarsi la pagnotta, da sorridente si fa più cupo....."eh si, ha perfettamente ragione....ma sa...." poi si allontana ( e naturalmente ricomincia poco più in la la sua attività).
Quello che chiedo a Voi colleghi è....... è legale questa pratica?
Ok se chiedo al vicino chiacchierone, ok se sfoglio elenchi telefonici cartacei o on line (per cui si da il consenso alla pubblicazione) ...ma non Vi sembra troppo schedare un paese? Si perchè da maggio il tizio è in giro e l'ho incontrato più volte (il mio è un paesino di 5000 anime), ma pensavo al solito "sversamento di volantini e scampallanellamento selvaggio"
Ok, se tengo alla mia privacy non metto manco il nome sul citofono, ma che diritto ha di incrociare nomi e cognomi con luoghi e numeri senza il consenso di quelli che vengono "schedati"?
Sapete dirmi qualcosa in merito.
Come al solito grazie a chi anche solo leggerà il mio intervento.
Daniele.