Antonello

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a mio avviso dimostra che un immobile ad uso abitativo, pur dovendo ovviamente essere locato con contratto ad uso abitativo, possa però essere locato con finalità differenti.

Si vuole, a tutti i costi, confondere l'immobile ad uso abitativo con l'immobile ad uso strumentale.
Praticamente sono simili, ma non uguali.

Aggiunto dopo 2 minuti :

si chiede la categoria catastale e, subito dopo, la tipologia di utilizzo...

E' la controprova della correttezza dell'utilizzo.
Ad A/10 deve corrispondere l'ufficio e all'A/2 l'abitativo.
 
M

mlabriola

Ospite
Si vuole, a tutti i costi, confondere l'immobile ad uso abitativo con l'immobile ad uso strumentale.
Praticamente sono simili, ma non uguali.

Aggiunto dopo 2 minuti :



E' la controprova della correttezza dell'utilizzo.
Ad A/10 deve corrispondere l'ufficio e all'A/2 l'abitativo.

forse un modo per risolvere il dilemma esiste, provo a spiegarmi: prendiamo un appartamento nato come abitazione, diciamo A/2, quindi con cucina abitabile, ad un certo punto deve diventare ufficio e quindi si fa il cambio di destinazione in comune e la denuncia di variazione in catasto; la domanda è questa: esiste un comune in italia che chiede di eliminare la cucina? cioè chiudere gli attacchi e togliere i fornelli altrimenti si commette un reato??? credo di no ... ma potrei sbagliarmi.

credo che il tutto si possa fare senza fare nessun lavoro di sorta, smentitemi se esistono casi diversi, con tanto di regolamento edilizio e casi concreti, altrimenti finiamola qui ... un ufficio puo' tenere tranquillamente una cucina senza che nessuno possa dire niente. ;)

saluti
 

justdone

Membro Junior
Unberto, a mio avviso, i fatto che ci sia la wellness cucina e che decine di aziende d'arredamento abbiano investito in progettazione d'arredi per spazi per cucinare negli uffici (il che sarà naturalmente in un locale deputato a quello) invece se non altro testimonia che doverbbe essere vietato avere una cucina in ufficio, altrimetni sarebbero tutti passibili di denucnia per istigazione a delinquere o similari.
Aggiungo, per averlo chiesto in questi giorni al diretto interessato, che conosco direttamente persona proprietaria di immobile cat. A/10, adibito a studio dentistico, con locale cucina regolarmente dichiarato sia al comune che al catasto.
Che cos'è che ci sta sfuggendo?
 

Antonello

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A/2, quindi con cucina abitabile, ad un certo punto deve diventare ufficio e quindi si fa il cambio di destinazione in comune e la denuncia di variazione in catasto

Questo è ciò che bisogna fare per un corretto utilizzo dell'immobile.

esiste un comune in italia che chiede di eliminare la cucina? cioè chiudere gli attacchi e togliere i fornelli altrimenti si commette un reato?

Questo obbligo non esiste in nessun comune d'Italia.

La discussione, stiamo attenti, non verte sulla presenza o meno di particolari attacchi.
Verte sull'utilizzo di un immobile strumentale (A/10) come appartamento (A/2) e viceversa.

Aggiunto dopo 1 :

Che cos'è che ci sta sfuggendo?

Se è legale utilizzare un immobile strumentale (A/10) come appartamento (A/2) e viceversa.[/quote]
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Che cos'è che ci sta sfuggendo?

Niente... è un peccato veniale. Credo però sia una piccola forzatura. Ai tecnici che conosco in 20 anni non è mai capitato di censire una cucina in un ufficio. Conosco una persona che ha un ufficio nuovo con gli attacchi cucina, ma in catasto ( e comune) nessuna traccia di ciò: come mai? Ripeto: una piccola forzatura probabilmente nemmeno sanzionabile come invece potrebbe essere sanzionabile in un c2 o c3.
 

sforza Federico

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Apprezzo molto questo forum e ringrazio , sinceramente, coloro i quali lo hanno pensato e realizzato. E' l'occasione di scambiare pareri su un argomento specifico il più delle volte frutto di esperienze di anni di lavoro ...sul campo. Ho seguito e commentato molti argomenti relativi a come utilizzare direttamente o indirettamente al meglio una proprietà immobiliare, che si parli di sottotetto non abitabile dove secondo alcuni non ci può essere un bagno, oppure come in questo caso discutere se in un appartamento accatastato A/10 può o meno esserci una cucina, oppure se un appartamento accatastato come civile abitazione può essere affittato ad uso promiscuo , e cioè parte ufficio e parte abitazione.
Credo che non si sia ancora capito, che in questi casi bisogna per prima cosa guardare in quale comune è posizionato l'immobile di cui si sta parlando con il relativo REGOLAMENTO EDILIZIO che ha enormi differenze al suo interno fra un comune ed un altro.
Non è assolutamente vero che non si può realizzare un bagno in un sottotetto non abitabile. Se si parla di un immobile in corso di ristrutturazione e se al piano sottostante ( facente parte della stessa proprietà ) è stato realizzato un solo bagno, nel sottotetto non abitabile può esserci eccome un bagno, rispettando ovviamente dei parametri di altezza specifici.
Stesso discorso per un appartamento accatastato uso ufficio A/10 che viene utilizzato contemporaneamente come ufficio e come abitazione. Il tanto discusso uso promiscuo,....si può fare eccome, rispettando determinate percentuali di mq per l'abitazione e per l'ufficio.
Ripeto dipende da dove ci troviamo, e di quale REGOLAMENTO EDILIZIO parliamo.

scusate cito quello che ho detto due pagine fa e che non ho voglia di riscrivere.
Ci si ostina a non capire che nell'affrontare molte discussioni che riguardano l'utilizzo degli immobili, si deve tenere presente il REGOLAMENTO EDILIZIO del comune dove è ubicato l'immobile in questione, che in molti casi ha enormi differenze da uno all'altro.
 

donatella 75

Membro Attivo
Agente Immobiliare
scusate, mi sembra che con questa cosa della cucina ... stiamo perdendo la discussione principale o sbaglio? non riesco a capire secondo il mio piccolo e modesto parere il problema non è quello! il problema è che fino a ieri si affittava tutto ad oggi i comuni stanno cominciando a fare i controlli... quindi vuol dire che forse non si può... cmq la risposta verrà quando ai clienti arriveranno le multe e poi andranno a piangere incavolati da eventuali agenzie che si occuparono della locazione.... Si vedrà! buona serata:D
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ma mi hai già risposto in un post precedente........destinare parte dell'ufficio ad abitazione equivale al tanto criticato e discusso uso promiscuo.........

così è sempre stato o almeno ho sempre saputo: da noi ufficio come parte di abitazione, non il contrario.
Siccome è una situazione che mi capita molto poco (praticamnte mai) mi sto informando se qcosa è cambiato. Potrebbe essere...
 

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