Apprezzo molto questo forum e ringrazio , sinceramente, coloro i quali lo hanno pensato e realizzato. E' l'occasione di scambiare pareri su un argomento specifico il più delle volte frutto di esperienze di anni di lavoro ...sul campo. Ho seguito e commentato molti argomenti relativi a come utilizzare direttamente o indirettamente al meglio una proprietà immobiliare, che si parli di sottotetto non abitabile dove secondo alcuni non ci può essere un bagno, oppure come in questo caso discutere se in un appartamento accatastato A/10 può o meno esserci una cucina, oppure se un appartamento accatastato come civile abitazione può essere affittato ad uso promiscuo , e cioè parte ufficio e parte abitazione.
Credo che non si sia ancora capito, che in questi casi bisogna per prima cosa guardare in quale comune è posizionato l'immobile di cui si sta parlando con il relativo REGOLAMENTO EDILIZIO che ha enormi differenze al suo interno fra un comune ed un altro.
Non è assolutamente vero che non si può realizzare un bagno in un sottotetto non abitabile. Se si parla di un immobile in corso di ristrutturazione e se al piano sottostante ( facente parte della stessa proprietà ) è stato realizzato un solo bagno, nel sottotetto non abitabile può esserci eccome un bagno, rispettando ovviamente dei parametri di altezza specifici.
Stesso discorso per un appartamento accatastato uso ufficio A/10 che viene utilizzato contemporaneamente come ufficio e come abitazione. Il tanto discusso uso promiscuo,....si può fare eccome, rispettando determinate percentuali di mq per l'abitazione e per l'ufficio.
Ripeto dipende da dove ci troviamo, e di quale REGOLAMENTO EDILIZIO parliamo.