questa devo raccontarla al mio amico....che in effetti sostiene che ci sono già tanti problemi a venderle le case che è necessaria la selezione alla fonte dei proprietari.
sai che non ho afferrato il senso..?
ciao pyersylvyo.
non ti adirare,la vita è lunga e intossicare inutilmente il fegato è assai controproducente.
fai tranquillo il tuo "lavoro",vendi(se ci riesci e se davvero sei ai,cosa sulla quale nutro fortissimi dubbi)possibilmente proficuamente per te e i tuoi "assistiti",io mi sono accomodato diversamente e con discreto successo direi,certo vendetti casa ereditata ma non ti credere che sia stata una passeggiata,dovetti ricevere una pletora di aspiranti l'acquisto e poi conclusi con quello che mi parve il più concreto.
credo che se persino tu sei davvero ai,pure io avrei un futuro radioso nel settore.
ciao pyersylvyo,non ti adirare,buona vita a te e al tuo avatar.
Stai sereno Kasus.
Ho smesso di andare in collera da diversi anni ormai.
Cerco di ricordarmi solo i complimenti che ricevo e di scordarmi gli insulti.
Quindi per me sei già nel dimenticatoio.
Ritengo infatti che infuriarsi sul lavoro e sulle questioni in generale possa aiutarti come può farlo il masticare una caramella per risolvere un problema matematico.
Sai cosa faccio invece spesso...?
Canto!
In auto, a piedi, mentre vado a lavorare oppure a prendere un caffè.
Mi piace.
Sul lavoro come nella vita a volte sono in testa, a volte resto indietro.
Come dici tu, la corsa è lunga.
Ma a voler ben vedere la sfida alla fin della fiera è solo con noi stessi.
Qualsiasi attività uno svolga.
Ti auguro di avere successo se deciderai di intraprendere la mia stessa professione.
Non è una professione facile come sembra.
Le scelte sono scommesse.
Ringraziandoti per i buoni consigli, aggiungo che questi, a mio avviso, dispensati come lo sono i tuoi, sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo per ripulire il proprio passato e giustificare il futuro, rassettarli e e discolparli per tentar di renderli più di quel che valgono.