Ponzy...mi hai aperto un dubbio...il solito collaboratore a p.IVA ( con tanto di contratto registrato ), fissa l'appuntamento...visita immobile...redige proposta ( regolarmente depositata e firmata dall'AI..NN PRESENTE )...fa accettazione che diventa preliminare ( con versamento danaro ) ma lui e' bravo e buono e dall'acquirente nn chiede commissioni ( al rogito dice ) con l'acquirente consegna accettazione proposta/preliminare ( che da collaboratore preparato andra' a registrare ) , ma con lui e' meno "buono" e gli chiede le commissioni come da proposta! Ecco questo...che cos'e'???
La fattura la rilascerá l'agenzia, giusto? Non è abusivismo.
proposta firmata dall'ai non presente... cosa conta ai fini delle obbligazioni contrattuali e ai fini dell'esistenza del nesso?
D dove nasce il diritto? (quando c'è..)
Rigirati la domanda e pensa al caso dove un agente segnali un immobile e poi mandi il collaboratore a aprire la casa... poi amplia il concetto e pensa al caso in cui il mediatore abilitato, con la sua attivitá attraverso strumenti, know how e collaboratori abbia creato il nesso e dimmi perchè non dovrebbe avere diritto o essere abusivo... potrebbe però operare in maniera non regolare per l'ispettorato del lavoro... ma è altra questione