ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Fare delle scelte e prendere delle posizioni é anche una delle responsabilità che l'Ag.Imm.re si assume proprio nell'interese delle parti

Se è stata formulata (o realisticamente anticipata) una diversa proposta d'acquisto non puoi rifiutarla tu tacendo la circostanza al venditore.
Altrimenti stai facendo una scelta che non ti compete.
 

Triple

Membro Attivo
Privato Cittadino
Forse no mi sono spiegato bene ... o forse qualcuno non si é mai trovato a gestire una analoga situazione...
Non si tratta di danneggiare nessuno : il presupposto del mio intervento risiede nell adempiere correttamente ad un incarico conferito in esclusiva al corretto prezzo di mercato (per chi é in grado di stimarlo ,altrimenti come indica lo stess Codice deontologico FIMAA ,é meglio che ...desista).
Cosa che , di questi tempi indica un ben stretto margine"migliorativo" tra la ragionevole offerta raccolta (altrimenti non si raccoglie...a meno che non si sia dei pagliacci e non dei consulenti immobiliari come mi sembra si voglia apparire) ed il ragionevole ,probabile giusto prezzo convenuto con il venditore.
Se invece si assumono incarichi ove il prezzo "lo deve fare l'acquirente" per l'agente immobiliare incapace di stimare allora certo che la "forbice" si allarga e ,lì ,ci sta tutto... Diversamente si tratta di gestire differenze sensibili pari ,più o meno ,all'ammontare della provvigione o pco più
Non capisco questo atteggiamento da " bravi scolaretti"garanti di tutto e del niente (quando la situazione lo esige) . O peggio quello" schopenaueriano " del parcheggio .Fare delle scelte e prendere delle posizioni é anche una delle responsabilità che l'Ag.Imm.re si assume proprio nell'interese delle parti valutando ogni caso ed ogni cosa (attendibilità del cliente. garanzie che può offrire ,pagamenti et cetera et cetera)
Inoltre penso di aver risposto al richiedente ,consigliandolo, fra le righe , la prossima volta di farsi avanti senza esitazione ,se l'acquisto lo convince e lo interessa : troppi sono ancor oggi i compratori dalla filosofia del "tanto calerà o capiterà di meglio...". Ma , sia dopo il 1979-80 che nel 1990 ed anche con l'introduzione dell'euro queste convinzioni sono state spazzate via dal rialzo !
E allora ,forse é l'ora di muoversi ...non trovate ?
Le situazioni non sono mai identiche,quella in cui si trova l'Italia in questo periodo è del tutto particolare.

Innanzitutto bisogna ricordare che con l'avvento dell'euro i prezzi immobiliari sono quasi raddoppiati,cosa che mi sembra non sia successo in altri paesi.

Ci troviamo ancora in una profonda crisi,non solo immobiliare.

I prezzi degli immobili sono calati e continuano a farlo,quando arriveranno vicino ai valori pre euro penso che si fermeranno.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non si tratta di danneggiare nessuno : il presupposto del mio intervento risiede nell adempiere correttamente ad un incarico conferito in esclusiva al corretto prezzo di mercato (per chi é in grado di stimarlo ,altrimenti come indica lo stess Codice deontologico FIMAA ,é meglio che ...desista).
Cosa che , di questi tempi indica un ben stretto margine"migliorativo" tra la ragionevole offerta raccolta (altrimenti non si raccoglie...a meno che non si sia dei pagliacci e non dei consulenti immobiliari come mi sembra si voglia apparire) ed il ragionevole ,probabile giusto prezzo convenuto con il venditore.

Sai, è facile mettersi sul carro del vincitore e parlare di teoria.

Sono almeno tre anni che non vedo un'offerta a prezzo pieno, anche in immobili che, come dici tu, hanno un corretto prezzo di mercato...

E oggi come oggi, la vera difficoltà dell'agente è quella di destreggiarsi cercando di fare gli interessi di entrambe le parti.

Dire, come fai tu, che chi raccoglie proposte sottoprezzo è un pagliaccio, non mi sembra molto rappresentativo della nostra categoria.
Oggi.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Raccolgo le due proposte e le sottopongo entrambe al proprietario, è lui che deve valutare cosa scegliere non solo in base al prezzo offerto, ma anche per quanto riguarda tempistiche e modalità di pagamento, potrei avere una prima proposta a prezzo ma con sospensiva mutuo 60 giorni, una seconda a prezzo leggermente inferiore ma con caparra e stipula immediata.
Il proprietario ha lui potere sul suo immobile e lui decide come muoversi, non devo essere io a chiudergli una opportunità.
 

Gugly

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ecco un altro esempio di "logica Schopaueriana" ("L'arte di avere sempre ragione")

Dire, come fai tu, che chi raccoglie proposte sottoprezzo è un pagliaccio, non mi sembra molto rappresentativo della nostra categoria.
Oggi.[/QUOTE]

Io non ho scritto che ch raccglie un'offerta a prezzo inferiore é un pagliaccio
Ho scritto che ritengo un pagliaccio chi raccoglie un incarico senza esercitare , relativamente al prezzo, il proprio senso critico frutto della propria conoscenza : mi sembra assai diverso.

Osservo poi , come ho scritto , che nel caso ,appunto , la stima sia stata correttamente eseguita ,i margini della trattativa non si discostano molto : praticamente nei termini percentuali delle provvigioni ( 4-6%)

Comunque non replicherò ulteriormente a questo "post" ; é un ricettacolo di "moralisti"...
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Io non ho scritto che ch raccglie un'offerta a prezzo inferiore é un pagliaccio
Ho scritto che ritengo un pagliaccio chi raccoglie un incarico senza esercitare , relativamente al prezzo, il proprio senso critico frutto della propria conoscenza : mi sembra assai diverso.

Osservo poi , come ho scritto , che nel caso ,appunto , la stima sia stata correttamente eseguita ,i margini della trattativa non si discostano molto : praticamente nei termini percentuali delle provvigioni ( 4-6%)

Comunque non replicherò ulteriormente a questo "post" ; é un ricettacolo di "moralisti"...


Io dico sempre cosa ne penso del prezzo, se l'immobile è fuori prezzo va comunque in archivio, non chiamerà nessuno ma io ho detto la mia idea, salvo qualche pazzo che voglia comprare a prezzi folli di solito succede che poi abbassano abbassano e alla fine si arriva anche sotto la mia stima pur di vendere quindi intanto si ha la notizia che può tornare buona fra 6-12-18 mesi o più dipende.
Abbiamo ritirato a dicembre una proposta per un'appartamento che 3 anni fa erano partiti a 150.000, bhe ha calato calato calato nel corso del tempo, siamo arrivati a 92.000, proposta a 90.000 (in attesa ok mutuo si spera) 10 giorni dopo l'ultimo calo prezzo che l'ha portato alla cifra che vale, se lo vendeva 3 anni fa forse 100.000 come dicevamo noi li prendeva.
Lunedì vado a vedere un'appartamento pagato 135.000 5 anni fa, vogliono 150 con i mobili, gli ho detto che vale 100-105, nel vano scala affianco stesso fabbricato nuovo l'ultimo da impresa costa 110.000 identico e la chi compra fa detrazione IVA 50% e detrazione costo costruzione del garage, la casa che a loro interessa a prezzo veramente buono il costruttore valuta una permuta ritirandolo a 110.000 per poi affittarlo, se non accettano peggio per loro perdono un'ottima occasione.
 
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ValeSpiga

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Privato Cittadino
Buonasera a tutti, vi ringrazio davvero molto per avermi risposto così numerosi, davvero non mi aspettavo questo riscontro! I vostri commenti mi sono stati molto utili e nel frattempo la situazione si è evoluta: la coppia che avrebbe dovuto andare a fare la propria proposta quel lunedì ha rimandato l'appuntamento e a quel punto l'agenzia si è ritenuta libera di ricevere la nostra. I termini rispecchiano le aspettative del cliente, e a questo punto l'affare si direbbe concluso, ma c'é un MA, per risolvere il quale chiedo ancora una volta il vostro supporto. La casa è attualmente in affitto ed il proprietario, con congruo preavviso, ha concordato con gli inquilini la conclusione del contratto per la fine di aprile, dato che lui per suoi motivi ha la necessità di vendere entro fine maggio. Ora gli inquilini vorrebbero avere a disposizione qualche mese in più, ma noi siamo fermi nella decisione che quando firmeremo il rogito la casa dovrà essere libera. Come possiamo avere garanzia che ciò avvenga entro la data prevista in modo da evitare poi problematiche future? Avete soluzioni o alternative da proporre? Vi ringrazio ancora una volta! È la prima volta che acquistiamo casa e per noi questi argomenti sono davvero nuovi.
 

Stella69

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera, leggo ma non capisco. i pongo la mia domanda . Ho fatto una proposta di acquisto per una casa, subito l'agente immobiliare non mi ha fatto decidere il prezzo ma lo ha imposto lui . Non ho potuto discutere sulla sua parcella, e non voleva nemmeno accettare di mettere la clausola di "accettazione dl mutuo". Non mi ha dato documenti della casa per controllare differenze catastali e non mi ha dato documenti per la banca. Ho chiamato più volte, per la documentazione e mi ha detto che me la inviava . Dopo 10 gg mi dice la sua proposta non è stata accettata. motivazione ....nessuna. Scopro poche ore dopo che aveva accettato una proposta da un'altro acquirente . Corretto tutto questo ?
 

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