Dedicata a tutti i colleghi che pensano ai giardini degli altri:
http://www.immobilio.it/f29/ettari-diamanti-4646/
Oso in una tarda serata di domenica lasciarmi andare a un paio di considerazioni:
Prima: Sulla collaborazione mi trovate d'accordo su tutta linea ... solo che a volte c'e' uno strano concetto di collaborazione ... è spesso offerta su immobili oggettivamente difficili da "collocare" o per qualità oggettive o perché "esageratamente" fuori mercato... vi è mai capitato che lo stesso collega vi abbia detto su questo collaboro ma su altri no??? ... a me si ... e più di una volta.
Seconda:: I colleghi "free" o le agenzie che collaborano sono forse il 20% e la maggior parte di questo 20% lo fa nei modi di cui sopra.
Terza: Nel mercato attuale poi non mi sento di condannare quell'80% che non collabora ... forse prima lo capivo un po' meno o meglio mi irritavo un pò di più ... ora immagino i loro pensieri della serie "e no bella ... io ho faticato per l'incarico ed io ne godo" ... anche se in talune occasioni ho tentando di spiegare loro che forse il cliente giusto (sto parlando di grandi investimenti) forse era il mio e che non vuole e non ha tempo di stare lì a leggere annunci o passare ore su internet ... non ha fretta ... aspetta me
Quarta: Leggendo il motto di Antonio Troise "Ogni umiliazione è un'opportunità ad andare più avanti. Scacciale, evitale e avrai gettato via il tuo futuro" ho ripensato alle acquisizioni telefoniche da annunci o cartelli ... e al senso di pudore misto a vergogna che ho provato alle prime telefonate ... poi te ne fai una ragione ... se non sei te sarà qualcun altro ... meglio io ... è il mercato ... a volte ci si deve adeguare alle leggi di mercato per avere poi la possibilità di poterle modificare. E' vero ... è difficile a volte riuscire a "comunicare" (nel senso più stretto della parola) con i venditori che non sentono ragioni ... soprattutto quando sono stati "persuasi" del maggior valore del loro immobile ... mi son detta perché contraddirli ... posso aver sbagliato nella valutazione (forse) ... perché non dimostrargli chi dei due ha ragione... perderò un mese, forse due ... ma l'incarico lo prendo ma lo prendo già con il ribasso dopo un mese o due ... raggiungo forse il duplice scopo ... semino nel mio campo frutti a lunga maturazione e dimostro loro che forse erano in errore ...
Quinta: “Qualcuno sta meditando addirittura di abbandonare il campo e di riconvertirsi in un settore economico in espansione e dal futuro promettente” … io … divento l’apprendista di Mimmo il piastrellista… !!! Abbandonare il campo … mai … Siamo uomini o caporali??? … siamo ancora in piedi e dobbiamo restarci … stringere i denti perché per quanto se ne dica, non potrà durare quanto dicono (è una mia convinzione forse errata) … il mattone resta sempre il mattone … il tetto sulla testa … una delle poche certezze e necessità dell’uomo. Resistere … magari non dare nulla per scontato … non farsi forte di quanto abbiamo fin qui raccolto in campi innaffiati dalla pioggia … scaviamo un pozzo … rimbocchiamoci le maniche … qualifichiamo il cliente … seguiamolo per poi farci seguire. Credetemi se non ho abbandonato io … non fatelo voi!!!!
Sesta: “ideare, invece, su un piano di parità, nuove forme di accordi e forme collaborative con i colleghi, ai fine di sfruttare al meglio le sinergie, le conoscenze intellettuali ed i talenti sociali di tutti quanti per creare una implacabile “macchina” societaria capace di “macinare” continuamente affari e fatturato;” … la vedo di difficile realizzazione … non impossibile!!!!
Settima: “sfruttando al meglio i tempi morti, cui sono costretti molti agenti immobiliari, in uffici dove i telefoni rimangono lungamente muti;” … esatto … restar seduti dietro una scrivania aspettando uno squillo … non è questo il nostro lavoro a mio avviso … questo è il compito di una segretaria …di un venditore … noi dobbiamo essere fuori da quell’ufficio per poter far squillare il telefono.
Ottava e ultima: ”A questo punto le agenzie immobiliari marginali hanno chiuso o staranno per chiudere, anche tanti franchising sono in difficoltà nonostante la loro filosofia aggressiva e a tamburo battente” … forse perché il mercato è saturo di simili “modus operandi” … forse c’e’ un inizio di inversione di tendenza, forse stiamo raccogliendo i frutti dei nostri errori… e dagli errori si può imparare perché nulla è completamente perduto …
“alcuni agenti immobiliari si stanno chiedendo se non sia il caso di modificare il profilo del mediatore piegandole alle nuove esigenze di un mercato dal colorito sempre più smorto e pallido.” … e qui concludo … perché escludi che non possa e non debba essere ridipinto … un bicchiere non può essere sempre e solo mezzo vuoto!!!
Ringrazio chi ha avuto la tenace pazienza di leggere … spero di non essere stata troppo contorta nell’esporre i miei pensieri e le mie convinzioni … perché sono tali ed ho voluto con piacere condividerli con i miei colleghi (e non) AGENTI IMMOBILIARI!!!!
P.S.:
Per il custode … prometto prometto prometto di non scrivere più così tanto … quando sarò ispirata, andrò sul mio blog. Serena notte!!!!