No...
Allora per comprenderci meglio, nel caso specifico la signora venditrice non vuole vendere più e restituisce la caparra , Icentouno a questo punto ha 2 possibilità
1° - Recede dal contratto che ha sottoscritto ( per fare questo non ha bisogno di rivolgersi ad un giudice ) e applica il diritto di avere restituito l'equivalente della caparra versata ( per fare questo dovrà rivolgersi al giudice se la signora a richiesta non darà i soldi) avuto i soldi ... stop finito quì.
2° - Chiede alla signora di ottemperare al contratto sottoscritto e va avanti.
Nel caso in cui però la signora invece di restituire i soldi avesse chiesto la rescissione del contratto , anche inoltrando domanda al giudice, icentouno , avrebbe avuto diritto alla restituzione della caparra versata più l'equivalente come penale e poteva ( in separata sede ricorrendo ad un giudizio civile ) richiedere gli eventuali danni , logicamente dimostrabili ( es. per acquistare casa della signora aveva accettato di vendere casa sua , ora con la rescissione del contratto , si trova nella situazione di essere inadempiente a sua volta e di dover restituire il doppio al suo compratore ) .
Tutto si basa su come ti muovi . Fabrizio