Come no?
Il meccanismo di formazione del prezzo fonda sull'immediato realizzo, che è necessariamente diverso da quella "compravendita normale" di cui parlavi sopra. A questo aggiungi le rigidità intrinseche alla procedura (non hai a che fare con un privato, con il quale puoi discutere, chiedere chiarimenti e magari trattare - sia sul prezzo che sulla modalità), e ti appare chiaro come il prezzo di un'asta, almeno alla base di partenza, deve, ripeto: DEVE essere notevolmente più basso.
Poi, nel corso dell'asta, ho visto più volte quel prezzo salire fin oltre ai livelli della "normale comparavendita". Ma questo è un altro discorso.
Il fatto che l'immobile occupato possa fungere da deterrente, tale da deprezzare, è una mera illusione. L'immobile si distingue tra occupato con titolo, e in quel caso non lo puoi liberare, oppure senza titolo: e lì non viene deprezzato poiché ormai lo sanno tutti che la procedura non guarda in faccia a nessuno e l'immobile te lo libera.
Siamo nell'era di internet, anche l'ultimo profano può accedere a queste informazioni (com'è appunto il caso del privato che ha aperto questo thread). Trattare i cittadini da minorati è oggi fuori luogo.
Dopodiché, riguardo l'ammontare del debito e la sua formazione, forse non sai che ogni passaggio della procedura è a carico del creditore.
Anche il liberare l'immobile. Se lo si fa ad immobile assegnato, la cifra viene prelevata dal deposito dell'assegnatario. Se lo fai prima, anticipa il creditore. E aumenta inutilmente il debito dell'esecutato (ad immobile assegnato almeno aumenta a ragion veduta). Senza contare che, laddove l'esecutato stesso abbia a cuore questo aspetto, nulla gli vieta di liberare sponataneamente.
O, anche qui, consideriamo il medesimo un minus habens e procediamoa tutelare il "suo bene" anche contro la sua volonta?
...è ora di scendere un po' dal pero, ragazzi!
Ciò che indichi mi è chiarissimo.
Ma come fai a dire che il fatto che l'immobile sia occupato non ne ostacola la vendita? Già il fatto che ti potrai ritrovare l'immobile diverso da quando lo hai visto (danneggiato), aumenta il rischio per cui anche il deprezzamento.
Occupato con titolo opponibile fa scendere sì il prezzo, per il fatto che il compratore poi non ne può godere i frutti, almeno nell'immediato. Esempio pratico la casa assegnata al coniuge con figli minorenni, piuttosto che in caso di diritto di abitazione. È normale che il prezzo cali, perchè si passa dal "fare l'affare" al "prendere una fregatura".