Ma stiamo scherzando? Pensoperme la mattina quando si alza ed inizia a produrre ha la certezza di avere un riconoscimento del suo lavoro a fronte di un contratto che ha firmato congiuntamente al suo datore di lavoro . Se lavorasse senza un contratto , il suo lavoro verrebbe ugualmente riconosciuto da qualche legge a sua tutela . Una domanda : perchè non dovrebbe essere così anche per noi Agenti Immobiliari ? Perchè un Agenti Immobiliari che non ha la tutela dei contratti collettivi concordati dai vari sindacati , non dovrebbe usufruire della legge o precostituirsi uno strumento che possa tutelarlo nello sport dello scavalco dell'Agenti Immobiliari oramai divenuto endemico ? E' da biasimare l'Agenti Immobiliari o è riprovevolmente disonesto non riconoscere il lavoro altrui ? Non ci sono professioni di serie B o C , vi è solo la cattiva abitudine , forse , non conoscendo affondo la materia di cui si parla di erigersi a "censori". Carthago delenda est. Secondo alcuni anche gli Agenti Immobiliari Un salutone a tutti e non prendiamocela con pensoperme , sono sicuro che parla così per farci un favore dando un po' di "brio elettrico" al forum . Mario