Indotto a firmare proposta irrevocabile di acquisto

[philippo]

Io ho venduto multiproprietà (a chi non viaggiava per mancanza di soldi), ho venduto enciclopedie (a chi non sapeva leggere), ho venduto set di pentole a chi non cucinava...ero giovane e pensavo solo alle provvigioni, ma in tutti e 3 i casi le persone venivano invitate in hotel a ritirare un "buono" omaggio...che proprio buono buono non lo era...anche se era comunque un un omaggio. Han firmato di tutti: giovani/vecchi, ricchi e poveri, laureati e persone che le scuole le hanno viste solo al TG

Tu induci allora

 

[Luther]

Molto semplicemente la super****ola sarà stata "Sondiamo il terreno, ma lei non rischia nulla, non mettiamo un centesimo di caparra, vediamo cosa ci risponde". Bieca caccia alla provvigione. Nonché esemplare tutela della parte venditrice. Altro che esclusiva, questo avrà letto l'annuncio da qualche parte, l'arraffapagnotte.

Io ho venduto multiproprietà (a chi non viaggiava per mancanza di soldi), ho venduto enciclopedie (a chi non sapeva leggere), ho venduto set di pentole a chi non cucinava...ero giovane e pensavo solo alle provvigioni, ma in tutti e 3 i casi le persone venivano invitate in hotel a ritirare un "buono" omaggio...che proprio buono buono non lo era...anche se era comunque un un omaggio. Han firmato di tutti: giovani/vecchi, ricchi e poveri, laureati e persone che le scuole le hanno viste solo al TG

Anni fa Poltronesofà regalava a chi si presentava in negozio un plaid con degli orsetti. Era scoppiato il finimondo, lo volevano tutti. Una mattina si presenta la moglie di un noto imprenditore locale, in Maserati, per avere la copertina gratis. Orecchie basse. Confessa alla mia amica commessa di aver appena preso una mega multa perché senza cintura e al telefonino. Per un plaid di plastica gratis. I buoni omaggio tirano fuori le più infime miserie dell'animo umano.

 

[cristian casabella]

Tu induci allora

induzione.... mi sa che facevo un pochetto peggio, classica vendita all'americana con musica, belle donne e fighetti ingiacchettati (tra cui io )
Chissà quante maledizioni...

 

[philippo]

Io ho venduto multiproprietà (a chi non viaggiava per mancanza di soldi), ho venduto enciclopedie (a chi non sapeva leggere), ho venduto set di pentole a chi non cucinava...ero giovane e pensavo solo alle provvigioni, ma in tutti e 3 i casi le persone venivano invitate in hotel a ritirare un "buono" omaggio...che proprio buono buono non lo era...anche se era comunque un un omaggio. Han firmato di tutti: giovani/vecchi, ricchi e poveri, laureati e persone che le scuole le hanno viste solo al TG

L'ultimo a cui hai venduto un appartamento era entrato in agenzia a chiederti l'ora

 

[Bagudi]

Anche chi ha posto il quesito potrebbe non averla raccontata giusta, oppure dobbiamo partire dal presupposto che lui è completamente onesto e trasparente ma l'agente no ?!
Inoltre, chi ha posto il quesito non è il diretto interessato, bensì una terza persona che potrebbe anche essere onesto, ma aver ascoltato un racconto edulcorato.

Sono d'accordo.
In questi casi la responsabilità è quantomeno al 50%.

 

[Bagudi]

Ma rispondi a questo, senza inutili voli pindarici: "rassicurata sul fatto che si trattasse di un modo informale per verificare a che cifra il venditore avrebbe accettato".

C'è una contraddizione in termini.
Una proposta o è formale, cioè scritta, o informale, cioè verbale.

Devo dire che ho avuto moltissimi clienti che hanno chiesto di chiedere alla proprietà se potesse accettare una data cifra e intendevano verbalmente.

Io ho sempre risposto: " Mi dispiace, io accetto solo proposte scritte e decise. Le proposte informali e verbali non le considero nè valide nè utili".

A questo punto, chi era veramente interessato firmava una vera proposta, se no sparivano e amen.

 

[Zagonara Emanuele]

Sono d'accordo.
In questi casi la responsabilità è quantomeno al 50%.

Non è detto.
Per stabilire le effettive responsabilità bisognerebbe poter ascoltare entrambe le versioni (compresa quella del firmatario della proposta, e non quella del suo assistente).

Non potendolo fare dobbiamo limitarci alle carte (Verba volant, scripta manent) e le carte danno torto al 100 % al firmatario.

 

[cristian casabella]

L'ultimo a cui hai venduto un appartamento era entrato in agenzia a chiederti l'ora

Giusto...mi ha chiesto l'ora, io gli ho detto che ora di comprare

Giusto...mi ha chiesto l'ora, io gli ho detto che ora di comprare

Sarai mica tu

 

[Gilda80]

C'è una contraddizione in termini.
Una proposta o è formale, cioè scritta, o informale, cioè verbale.

Certo, però diciamo che ad "avvalorare" l'idea dell'informalità c'è stata pure la non richiesta della caparra confirmatoria, fatto che in qualche modo ha rassicurato l'incauto firmatario.
Converrai che il comportamento dell'agente è stato quantomeno strano. Non sto dicendo che il cliente non abbia le sue colpe, perché se firmi qualcosa senza assicurarti che sei sicuro di quello che stai facendo hai sicuramente la tua parte di colpe, ma c'è un'evidente sproporzione di conoscenze fra chi fa questa cosa di mestiere e chi magari si avvicina per la prima volta nella vita ad una trattativa del genere e questo fatto non può essere ignorato, come pure non si può fare convenientemente finta che non esistano persone dalla grande capacità persuasiva. Ci fanno pure dei corsi di psicomarketing su questa roba...
Naturalmente, sempre che tutto sia andato come l'OP ha raccontato, ma è una precisazione che a me pare inutile: non abbiamo elementi per stabilirlo e mettersi a fare congetture sul fatto che le persone vengano qui a mentire lo trovo poco utile. A quel punto meglio evitare di rispondere e basta.

 

[DaFr]

Non dovrebbe proprio succedere.
Ma, onestamente, non dovrebbe nemmeno succedere che qualcuno metta firme senza avere ben compreso cosa sta firmando.
Situazione spinosa, perché se la proposta venisse accettata il proponente dovrebbe pagare da subito le provvigioni, oltre ad essersi obbligato ad acquistare; c’è da sperare che non venga accettata. Oltretutto, mancando ( così ho capito) un assegno destinato a divenire caparra, non è una proposta seria nei confronti del venditore .
Andrebbe letto quanto firmato, per capire meglio; spero che il tuo conoscente ne abbia copia

Nessuna copia. L'agente, sollecitato più volte, fino ad ora ha sempre trovato scuse per non produrre copia della proposta.