fiaip bergamo
Nuovo Iscritto
credo immobilio sia il top x lo scambio di informazioni tra colleghi, ma abbiamo detto millanta volte che le associazioni hanno una funzione diversa, di rappresentanza d'interessi, formazione, servizi (moltissimi gratuiti), convenzioni nazionali, provinciali e regionali.
dato che ricevo, insieme ai pomodori, attestati di stima, significa che quello che facciamo x gli associati viene riconosciuto, in primis dagli associati stessi e in secundis dai non associati. ergo tutto nasce e tutto ritorna sul territorio, ed è il livello provinciale a fare la differenza (ne sono da sempre profondamente convinto). orbene, il livello provinciale è molto democratico, ogni iscritto si può candidare alla carica di presidente e/o di consigliere provinciale. quindi chi dice che "è tutto sbagliato, tutto da rifare" la sua chance ce l'ha, basta sfruttarla.
se non credete a me chiedete all'amico ponziani/oris che prima diceva di essere calimero e poi si è fatto (democraticamente) eleggere delegato regionale comunicazione e informatica, e mica di san marino, di una regione importante come la toscana. lui non si è limitato a dire "è tutta una cricca, mugnugn - mugugn", si è candidato, ci ha messo la faccia, ha presentato un suo programma e si è fatto eleggere, contro ogni pronostico.
ora, delle due l'una: o avete idee che volete portare avanti sindacalmente, e allora effatelo anche voi come il ponziani; oppure non v'interessa lavorare in un'associazione, e allora ne prenderemo atto, ma la scelta è la vostra. se volete restare confinati nella blogosfera, va benissimo, io ci credo alla blogosfera, ma ci sono dei limiti oggettivi alla vostra azione, che non assurgerà mai al livello della rappresentanza: non potrete mai andare a rappresentare la categoria in un comune, una camcom, un partito politico, un ordine professionale, dicendo "noi rappresentiamo gli utenti di immobilio", ma non xk immobilio non sia ottimo, bensì semplicemente xk nn ha rappresentanza, solo le associazioni hanno rappresentanza, e lo sapete benissimo. tutto qui. il resto sono parole già macinate e rimacinate.
ora so già che voi direte che nelle associazioni la democrazia non esiste, ma vi prego di credermi se parlo x fiaip che conosco dall'interno: le elezioni sono libere, le votazioni sono libere, anche in consiglio nazionale (dove le pressioni sono forti, ed è ovvio sia così, ma è sempre così in politica), non è affatto vero che i giochi siano già fatti, e parlo x esperienza personale non x sentito dire...basta avere il coraggio di alzarsi a parlare, e aver qualcosa di sensato da dire.
non confondete la libertà e la democrazia con l'assenza di pressioni, la politica è fatta di pressioni, di accordi, di alleanze; ma in politica chi ha qualcosa da dire e il coraggio per dire qualcosa esercita la pressione + forte: quella delle idee.
dato che ricevo, insieme ai pomodori, attestati di stima, significa che quello che facciamo x gli associati viene riconosciuto, in primis dagli associati stessi e in secundis dai non associati. ergo tutto nasce e tutto ritorna sul territorio, ed è il livello provinciale a fare la differenza (ne sono da sempre profondamente convinto). orbene, il livello provinciale è molto democratico, ogni iscritto si può candidare alla carica di presidente e/o di consigliere provinciale. quindi chi dice che "è tutto sbagliato, tutto da rifare" la sua chance ce l'ha, basta sfruttarla.
se non credete a me chiedete all'amico ponziani/oris che prima diceva di essere calimero e poi si è fatto (democraticamente) eleggere delegato regionale comunicazione e informatica, e mica di san marino, di una regione importante come la toscana. lui non si è limitato a dire "è tutta una cricca, mugnugn - mugugn", si è candidato, ci ha messo la faccia, ha presentato un suo programma e si è fatto eleggere, contro ogni pronostico.
ora, delle due l'una: o avete idee che volete portare avanti sindacalmente, e allora effatelo anche voi come il ponziani; oppure non v'interessa lavorare in un'associazione, e allora ne prenderemo atto, ma la scelta è la vostra. se volete restare confinati nella blogosfera, va benissimo, io ci credo alla blogosfera, ma ci sono dei limiti oggettivi alla vostra azione, che non assurgerà mai al livello della rappresentanza: non potrete mai andare a rappresentare la categoria in un comune, una camcom, un partito politico, un ordine professionale, dicendo "noi rappresentiamo gli utenti di immobilio", ma non xk immobilio non sia ottimo, bensì semplicemente xk nn ha rappresentanza, solo le associazioni hanno rappresentanza, e lo sapete benissimo. tutto qui. il resto sono parole già macinate e rimacinate.
ora so già che voi direte che nelle associazioni la democrazia non esiste, ma vi prego di credermi se parlo x fiaip che conosco dall'interno: le elezioni sono libere, le votazioni sono libere, anche in consiglio nazionale (dove le pressioni sono forti, ed è ovvio sia così, ma è sempre così in politica), non è affatto vero che i giochi siano già fatti, e parlo x esperienza personale non x sentito dire...basta avere il coraggio di alzarsi a parlare, e aver qualcosa di sensato da dire.
non confondete la libertà e la democrazia con l'assenza di pressioni, la politica è fatta di pressioni, di accordi, di alleanze; ma in politica chi ha qualcosa da dire e il coraggio per dire qualcosa esercita la pressione + forte: quella delle idee.