sta prendendo forma un fallimento dove sto perdendo i risparmi di 14anni di lavoro
Non fasciamoci la testa troppo presto e non parliamo di fallimento.
Anzitutto, nel peggiore dei casi ti tocca estinguere l'ipoteca quindi ci perdi 9000 euro. Non so quale sia il valore della casa, ma se si fa un investimento per la vita (in questo caso, la vita di tua figlia), è un danno magari pesante, ma un danno non certo un fallimento. E si parla del peggiore dei casi, che con un po' di armi in pugno non si verifica mai.
Quali armi hai in pugno? Questa:
nel preliminare c’è scritto che l’immobile è privo di ipoteca
Se nel compromesso c'era scritto che la casa era libera da ipoteche e gravami, puoi rogitare lo stesso chiedendo alla banca di erogare ai venditori l'importo del mutuo meno 9000 euro, e i 9000 euro restanti al creditore che estinguerà l'ipoteca. Così tu paghi il pattuito, l'ipoteca è estinta e il danno se lo smazzano i venditori. Se i venditori rifiutano, li minacci di citarli per i danni (consistenti in quello che hai speso finora, sia per le caparre che per le provvigioni pagate all'agenzia), e vedrai che non si rifiutano più essendo loro dalla parte del torto in quanto inadempienti.
Se invece nel compromesso c'era scritto che la casa sarebbe stata consegnata libera da ipoteche al rogito, sono i venditori a dover estinguere l'ipoteca e quindi a dover tirare fuori i 9000 euro, e questo prima del rogito. Se poi questi soldi dovessero venire dalla banca che ti eroga il mutuo, si ricade nel caso di prima. Se invece i 9000 euro sono in grado di racimolarli loro, estinguano loro l'ipoteca e tu puoi rogitare tranquillo. Se la vedranno tra fratelli. Anche in questo caso, se i venditori rifiutano di accollarsi il danno dei 9000 euro, li minacci di citarli per danni, come sopra.
In base alla recente legge, poi, hai facoltà di consegnare la somma non ai venditori ma al notaio, il quale la girerà ai venditori solo dopo che l'ipoteca sarà estinta. Probabilmente il notaio si prenderà un po' di soldi per il disturbo, ma meno dei 9000 euro del caso peggiore. E poi tutto sommato se li merita, visto che è stato lui a risparmiarti grane ben più grosse accorgendosi dell'impiccio. E questa facoltà non hai nemmeno il dovere di dichiararla prima, puoi dichiararla al momento del rogito facendo ai venditori l'amara sorpresa.
Infine, puoi andare a patti coi venditori. Loro ti rimborsano quello che hai speso con l'agenzia, ti ridanno le caparre inclusi i 6000 euro del fratello squinternato. In questo modo, ne uscite senza danni (e senza casa) tu, e con 6000 euro di danni loro, così imparano a non controllare quello che fa lo squinternato.
Rimane valido il consiglio chiave di TRASCRIVERE IL PRELIMINARE.
Una postilla d'obbligo: questi sono i consigli del forum, ma tu vai da un avvocato che ti costerà qualcosa ma saprà orientarti nei passi da fare. Ti consiglio un avvocato esperto di compravendite immobiliari: se non ne conosci, chiedi al notaio che è stato finora efficiente e capisce il tuo problema: ti farà lui uno o due nomi.