Ma a Milano ripeto non esistono solo coppiette ed extracomunitari ma un sacco di gente che ha tanti soldi pensa a quell'agenzia che ha venduto un attico ad un famoso calciatore e consorte....... a San Siro.
No...a Milano c'è una nicchia di persone che compra una nicchia molto piccola di immobili di alto valore. Esiste poi una nicchia di livello molto basso che compra un'altra nicchia di immobili, quelli molto scadenti ma a prezzi alti. Come fa? si indebita sapendo che andrà all'asta, ma si assume il rischio perchè non ha assolutamente nulla da perdere e i tempi di sfratto sono più lunghi.
Tutto il resto, quello che dovrebbe essere il 70% del mercato è in crisi proprio perchè il ceto cosiddetto medio non incontra nell'offerta degli immobili nulla di soddisfacente: o per prezzi comunque tuttora eccessivi o per oggettivi problemi architettonici e strutturali di molte nuove costruzioni. Quindi la scarsa appetibilità abitativa (edifici comunque vecchi a prezzi alti e nuovi non soddisfacenti perchè progettati male) unita ad una tendenza sempre più radicata ad evitare anni e anni di mutui (perchè invece la gente normale teme le conseguenze di una sovraindebitamento e inizia a capire che non ha senso) stanno compromettendo il mercato, non c'è incontro domanda offerta. Ma è una realtà poco palesata e poco studiata...si preferisce sottacere la verità piuttosto che ristudiare soluzioni abitative soddisfacenti per prezzo e qualità.