Adeguati in base a quali parametri? Se le compravendite sono calate, nel I° trimestre, di circa il 20% su base annua e nazionale e i prezzi invece di...2% circa? Mi pare che ci sia qualcosa che non combacia nei dati anzi, combacia benissimo....i prezzi non sono per nulla adeguati...da nessuna parte!
E secondo me, nelle valutazioni che farete già da domani, dovrete tenere in considerazione non tanto il venduto dei mesi precedenti, ma dovrete azzeccare la previsione su quanto caleranno i prezzi nei prossimi mesi...
A Roma vedo richieste inferiori di circa il 15% rispetto a 6/7 mesi fa e...parliamo di richiesta. Vogliamo togliere almeno il 10% di trattabilità? Arriviamo alle quotazioni che erano valide, più o meno, sei mesi fa quindi, chi vende oggi sta chiedendo un prezzo ancora fuori mercato perché è in ritardo di 6/7 mesi rispetto alle variazioni del mercato stesso...
...cercherò di farmi capire senza essere volgare...
vivo di investitori e speculatori quindi...se il mercato sale = io guadagno.
...se scende = io guadagno comunque...
ad assicurarmi il guadagno sono i consigli che gli dò non quello che al limite(essendo anche agente), gli vendo o gli compro...
Quello che ti dico per certo è che se consideri come stai facendo i dati che avevo espresso in relazione alla cantieristica...bhè...sei fuori strada.
...non perchè la tua analisi sia sbagliata, ma perchè è tanto giusta quanto ignara dei meccanismi che regolano il settore.
...prova ad andare a spiegare ad un costruttore magari arrivato alla seconda o terza generazione con la sua attività che i terreni che ha acquistato due anni fa ad un prezzo folle rispetto ai parametri odierni non gli consentiranno di vendere l'edificato se non con una perdita secca del 30% minimo...
...io l'ho già fatto...e più volte...ho tantato di fargli capire...
Risultato?
hanno preferito fallire piuttosto che vendere ad un prezzo che non gli avrebbe concesso nemmeno di saldare la banca...
Quando capirai come funziona fammi un fischio...
non tutto è logica...
non tutto è programmazione...
non tutto è ragione...
ce lo insegnano anche i narratori classici...
Prendi ad esempio Giulietta e Romeo.
Se avessero ragionato in modo coerente con quanto previsto dall'economia salvifica implicita in alcuni termini usati dal poeta...si sarebbero goduti una serena e felice vecchiaia...e invece sono morti...
...come molti altri prima e dopo di loro...
...così come sono destinate a morire alcune piccole e medie realtà senza per ciò provocare la gioia di coloro che, forse, come te, aspetta il suo momento che potrebbe non arrivare mai!!!