La sopravalutazione come strumento di acquisizione

[il Custode]

Qui da noi è molto in voga questo micidiale autogol praticato soprattutto dalle agenzie giovani affamate di listino.

Siamo noi una piazza di cretini, o è un fenomeno diffuso?

 

[Sandro 7942]

MNGMPFMNFFPMNGHHH....non devo far nomi, non devo far nomi, non devo far nomi....

... Però posso far colori!!! VERDI !

Maledetti asini che lavorano sui grandi numeri...

 

[giorgino]

MNGMPFMNFFPMNGHHH....non devo far nomi, non devo far nomi, non devo far nomi....

... Però posso far colori!!! VERDI !

Maledetti asini che lavorano sui grandi numeri...

concordo al 100%

Aggiungo che in assieme ai nostri colorati amici, è una pratica usatissima anche dalle 4 più grandi agenzie della città. Solo le medie-piccole-minuscole agenzie tendono a valutazioni (quasi) reali, perchè sanno che mettersi a listino un pezzo caro è uguale a non avere un pezzo. Che costa avere.

Io ho notato che quando l'agenzia ha un messaggio pubblicitario massificato, quindi non ha un costo aggiuntivo per immobile a listino, picchia durissimo con le sopravalutazioni e tende a incarichi più lunghi cercando poi nei mesi il ribasso costante fino alla vendita.

Mi direte... "Hai scoperto l'acqua calda" ne?

g

 

[caviapp]

e certi comportamenti sono possibili grazie all'ingordigia dei clienti venditori o della loro sprovvedutezza, salvo poi ricredersi e piangere lacrime di coccodrillo. Daltronde siamo o non siamo il Paese di Wanna Marchi?

 

[alexpk]

Un sistema c'e' ma deve essere supportata da prove e dalle associazioni di categorie. Se riuscissimo a dimostrare che certe reti di franchising fanno gonfiare i prezzi, si può supporre la turbativa di mercato, che quanto meno è sanzionabile dall'antitrust. Per far questo bisogno essere coesi e riuscire tramite infiltrati di fiducia a farsi fare delle valutazioni e confrontarle con il mercato, e vedere poi cosa succede.
Saluti Alex

 

[Sandro 7942]

Un sistema c'e' ma deve essere supportata da prove e dalle associazioni di categorie. Se riuscissimo a dimostrare che certe reti di franchising fanno gonfiare i prezzi, si può supporre la turbativa di mercato, che quanto meno è sanzionabile dall'antitrust. Per far questo bisogno essere coesi e riuscire tramite infiltrati di fiducia a farsi fare delle valutazioni e confrontarle con il mercato, e vedere poi cosa succede.
Saluti Alex

Sarebbe magnifico, e in effetti questa possibile sanzione è prevista dall'ordinamento...
... Ma nel nostro BelPaese quando ci si va ad impegolare in queste cause non se ne viene a capo tanto facilmente....sob....

 

[alexpk]

Non credere l'antitrust agisce velocemente supportata da prove certe e sanziona con multe salate, quindi è solo una questione di volontà.

 

[taglia]

Una cosa è certa, nel momento in cui un acquisitore è "premiato" sul numero di incarichi che porta a casa, a prescindere se "a prezzo", è evidente che in qualunque modo l'acquisitore cercherà di perseguire l'obbiettivo dell'incarico.
Purtroppo lo stesso si incontra anche con molti clienti che sono più contenti se presi in giro che se gli dici la verità, quindi nel momento in cui è stato un "agente" a dirgli che la casa vale 100, appena noi gli diciamo la verità rischiamo di esser sbattuti fuori come "incompetenti".
Quante volte il cliente cerca di convincerci che la sua casa vale di più, come se fossimo noi a comprarla? Ovvio che se trovano quello che gli dà ragione...

 

[giorgino]

Vero. Anche perchè non dimentichiamo che la percezione del valore del proprietario è normalmente spostata di un bel po' rispetto al giudizio di un estraneo. Come dire "Casa mia è bellissima" e poi magari è un 5° piano senza ascensore...

g

 

[Sandro 7942]

Non credere l'antitrust agisce velocemente supportata da prove certe e sanziona con multe salate, quindi è solo una questione di volontà.

Una cosa è certa, nel momento in cui un acquisitore è "premiato" sul numero di incarichi che porta a casa, a prescindere se "a prezzo", è evidente che in qualunque modo l'acquisitore cercherà di perseguire l'obbiettivo dell'incarico.
Purtroppo lo stesso si incontra anche con molti clienti che sono più contenti se presi in giro che se gli dici la verità, quindi nel momento in cui è stato un "agente" a dirgli che la casa vale 100, appena noi gli diciamo la verità rischiamo di esser sbattuti fuori come "incompetenti".

Ecco perchè il coinvolgimento dell'antitrust potrebbe non funzionare:
La turbativa può essere riconosciuta in capo ad un mediatore che esagera nelle valutazioni, ma se a gonfiare la valutazione è un acquisitore, costui non è imputabile di nulla... Non esiste una legge che mi vieti di andare da Tizio e dirgli che la sua casa vale 100 senza essere iscritto al ruolo... Per cui i nostri amici VERDI, ma anche di altri grandi franchaising come diciamo: i GOMMISTI, GLI AMICI DI E.T.(e chi più ne ha più ne metta), aggirano l'ostacolo mandando a fare le valutazioni e successive acquisizioni dei baldi giovani senza scrupoli... Tanto ACQUISIRE è ben diverso da MEDIARE... Questo ragionamento l'ho sviluppato al corso per l'ottenimento del patentino con uno dei migliori avvocati nel campo immobiliare di Torino... E quando gli è toccato difendere qualche furbacchione in sede giudiziale il ragionamento è sempre stato accolto... ri-sob...