Salve,
ho un dubbio che riguarda il rinnovo di una locazione commerciale che da contratto si è rinnovato tacitamente oltrepassando i 30 anni.
Ora il locatore intende recuperare i propri locai adducendo che la durata massima prevista dalla legge è di 30 anni e che non era necessario inviare disdetta per evitare ulteriore rinnovo e che peraltro non sarebbe da riconoscere alcuna indennità di avviamento.
Riterrei che serviva cmq una disdetta tempestiva per evitare il rinnovo anche dopo il trentesimo anno. Peraltro lo stesso locatore ha già provveduto alla registrazione annuale del contratto. Si rischia in concreto lo sfratto o il contratto si intende rinnovato alle medesime condizioni?
Dalla legge 392/78 e dall'art. 1573 cc non riesco a dirimere il dubbio. Il contratto in ogni caso si rinnovava ogni sessennio e non aveva una durata iniziale di 30 anni. Vi ringrazio per qualsiasi utile info al riguardo.
ho un dubbio che riguarda il rinnovo di una locazione commerciale che da contratto si è rinnovato tacitamente oltrepassando i 30 anni.
Ora il locatore intende recuperare i propri locai adducendo che la durata massima prevista dalla legge è di 30 anni e che non era necessario inviare disdetta per evitare ulteriore rinnovo e che peraltro non sarebbe da riconoscere alcuna indennità di avviamento.
Riterrei che serviva cmq una disdetta tempestiva per evitare il rinnovo anche dopo il trentesimo anno. Peraltro lo stesso locatore ha già provveduto alla registrazione annuale del contratto. Si rischia in concreto lo sfratto o il contratto si intende rinnovato alle medesime condizioni?
Dalla legge 392/78 e dall'art. 1573 cc non riesco a dirimere il dubbio. Il contratto in ogni caso si rinnovava ogni sessennio e non aveva una durata iniziale di 30 anni. Vi ringrazio per qualsiasi utile info al riguardo.