specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Gli immobili non sono altro che oggetti destinati ad usurarsi anche notevolmente, perchè mai non dovrebbero svalutarsi nel tempo? Richiedere uno sconto almeno pari al 20% visti i prezzi anche a tutt'oggi "dopati" mi sembra più che sensato. Io proporrei anche i saldi di fine stagione.
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Prezzi trattabili perché il mercato immobiliare è in crisi...
Tutto giusto, ma, a volte, nemmeno questo è la panacea.
Mio zio ha messo in vendita il suo appartamento di Roma ( tre camere, bagno, cucina e ripostiglio, ristrutturato, zona appia, contesto molto commerciale, ultimo piano di 7, doppia esposizione, panoramico, 100 metri effettivi dalla fermata metrò...) una decina di anni fa a 420mila euro....
Adesso, dopo alcuni ribassi volontari, è sceso a 320mila euro...Un via vai di visite ma nessuna che si è concretizzata in una seria proposta di acquisto....
Il mercato immobiliare si nutre di queste delusioni e di queste difficoltà...
 
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Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Mio zio, acquistò quella casa nel 1966 per 7 milioni di lire e mezzo....
Non credo abbia remore ad abbassare il prezzo attuale...Entro limiti di adeguatezza.

Una considerazione a margine: praticamente impossibile per chi acquista oggi un immobile sperare in una rivalutazione simile del proprio investimento anche tenendo presente la svalutazione intercorsa, nel frattempo, dal 1966 ad oggi.
 
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Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Io rispondo che il prezzo richiesto è quanto concordato con il venditore come ultimo prezzo disposto ad accettare ma " forse " di qualcosina si riesce ancora ad abbassare!
 

alupini

Membro Attivo
Privato Cittadino
Mio zio, acquistò quella casa nel 1966 per 7 milioni di lire e mezzo....
Non credo abbia remore ad abbassare il prezzo attuale...Entro limiti di adeguatezza.

Una considerazione a margine: praticamente impossibile per chi acquista oggi un immobile sperare in una rivalutazione simile del proprio investimento anche tenendo presente la svalutazione intercorsa, nel frattempo, dal 1966 ad oggi.

Per circa 20 anni (e più), dal 1975, l'inflazione era a livelli record e questo giustamente causava in primis una rivalutazione forte del denaro (gli interessi dei titoli di stato ed anche quelli sui libretti e c/c erano a doppia cifra), inoltre non esisteva l'IMU a disincentivare il possesso di seconde case, né le normative su risparmio energetico, che automaticamente oggi ed in futuro faranno declassare immobili non nuovi.
Inoltre, certe zone, che magari negli anni '60 erano periferiche, man mano che si è costruito sono diventati più centrali e le quotazioni sono ulteriormente lievitate.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
A dire il vero, questa domanda la fanno anche già al telefono...:disappunto:

Il massimo è quando te la fanno già per mail di richiesta... tanto è vero che idealista nelle sue richieste, aggiunge una casella "Quanto vorresti pagarla ?"....

VERO.

Come vero e', che il piu' delle volte, chi tratta il prezzo x telefono o peggio via mail, risulta essere un perditempo.

Tuttavia bisogna avere calma e pazienza;
Mai "mettere il cappello" prima del dovuto al cliente.
Come mai ritenere venduto senza aver in mano il contratto firmato.
Alias trattar la famosa pelle dell'orso prima della sua cattura

Mi capito' di ricecevere la telefonata con richiesta di trattativa "via cavo" d'ordinanza, in un venerdi' sera, ormai prossimi alla chiusura.

Ricevuta la fatidica domanda sulla trattabilita', con poco entusiasmo ci fissammo l'appuntamento per il giorno dopo, sabato mattina, "incastrandolo" tra due appuntamenti;
Tanto di sicuro questo "tira il pacco", pensai tra me e me, nel mentre riponevo in sede la cornetta.

Tanto che l'indomani mattina diedi a confermare l'appuntamento alla segretaria.

Telefonata di conferma, che per ben due volte, non sortiva alcuna risposta.

Odio avere sempre ragione.
Pensai.
Congratulandomi col mio intuito.

Senonche', nel volgere di mezz'ora, il cliente a sua volta richiamo', confermando l'appuntamento.

Vennero di li' a poco padre e figlio.

Ritornando nel primo pomeriggio a fare la proposta.

Machebelloe' sbagliarsi ogni tanto?:D
 

Rosa1968

Membro Storico
Della serie. Signora complimenti ha una bella casa oppure il prezzo è trattabile sono frasi di addio. Questa casa non le interessa. Sanno muoversi quando il prodotto le interessa e non parlano di prezzo per non allontanare la trattativa perché il loro asso nella manica lo tirano fuori al momento giusto. Quindi a domanda chiedete. Le interessa? Vedrete cosa rispondono. Fuori dalla casa non bisogna fare trattative o discorsi sull'andamento del mercato immobiliare. Non servono.
 

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