Cercherò di essere chiara per chi mi sta rispondendo senza aver letto bene i miei precedenti post. La casa è stata costruita su di un progetto e stato elaborato con tutti i crismi della correttezza, con una zelo superiore alla norma da mio FRATELLO geometra esperto che mi aggiornava sempre sulla qualità della costruzione e sono stati usati tutti i criteri giusti con l'uso di materiali e a quei tempi innovativi come il gasbeton nei muri perimetrali e tamponature che potrebbero prefigurare un progetto "misto". Il progetto strutturale ovviamente esisteva ed era incontestabilmente "a regola d'arte". La casa NON è in zona di pericolo sismico; se affermo tutto ciò, non è per convincere chi dubita di come può essere costruita la casa o che ironizza dicendo che solo un vecchio professionista che non ha nulla da perdere possa certificarla, ma solo perché ciò è a tutt'oggi verificabile e incontestabile. Tra l'altro l'invio di un progetto e dei campioni di cemento all'ufficio competente non vuol dire che la casa venga poi costruita bene! E una pratica burocratica facilmente aggirabile se non si è in buona fede Chiarito questo, spero, in maniera definitiva in modo che non possano ingenerarsi dubbi sulla qualità della struttura, resta il problema diciamo così "formale" del mancato invio dei documenti e dei campioni di cemento all'ufficio competente. Dimenticanza? superficialità ? mi interrogo continuamente sul perché non è stata fatta questa elementare pratica senza ottenere una risposta tanto meno dal responsabile del progetto e della direzione lavori di allora. Ma ormai la frittata è fatta. In uno dei primi post Pyer Silvio si dice che in quegli anni non era così difficile che succedesse qualcosa del genere, per cui spero di entrare in contatto di chi possa essersi trovato nelle mie condizioni o chi sia al corrente come in modo LEGALE si possa uscire da questo "tunnel". Cordialmente saluto.
Qui nessuno sta ironizzando. Mi spiego meglio. Vedi, la tua casa può anche essere stata costruita a regola d'arte per i canoni del 1992, ma se occorresse presentare il progetto oggi, con la normativa vigente, ti posso assicurare che le verifiche non risulterebbero soddisfatte, questo perchè l"intero territorio nazionale risulta in zona sismica, e i dettagli costruttivi che sono stati introdotti a partire da Luglio 2009, non erano prescritti in precedenza. Pertanto, il tecnico 90enne non era riferito ad aspetti legati alla sicurezza, ma ad aspetti legati a delle responsabilità ben note: chi firmerebbe un progetto difforme dallo stato dei luoghi, oppure conforme ma "taroccando" le verifiche?
Come specificato, se riuscissi a presentare un progetto "ora per allora", il problema potrebbe essere risolto...