Grazie Brina 82 per l'interessamento che continua ad avere per la mia vicenda, però vorrei chiarire che io non ho nessuna intenzione di "scamparmela" in qualche modo; ciò che mi preme scoprire è come fare per risolvere il problema, sempre che sia possibile. Sarò costretta a non poter mai avere l'agibilità? C'è un percorso "legale" per ottenerla? Immagino che una amministrazione che riceve in pagamento oneri e tasse non debba remare contro una cittadina che vuole correggere, all'interno delle regole, un passaggio burocratico, se pur importante, accaduto per una inefficienza di un professionista inetto. Posso produrre OGGI un progetto, magari con delle sanzioni, e fare poi il collaudo?Questo è quanto mi interessa sapere, altrimenti andrò avanti fino alla fine dei miei giorni senza l'agibilità, lasciando a levare le castagne dal fuoco gli eredi ? Visto che nessuno, a tutt'oggi, mi ha detto cosa fare e, sicuramente, tutti gli intervenuti sono persone competenti, temo che l'ultima ipotesi non sia poi così peregrina.