Non è la prima volta che sento dire che dopo 5 anni è possibile cambiare l' uso di un locale, è un uso o regolamento di qualche comune in particolare?
Da quando partono i 5 anni ?
L' argomento mi interessa.
Una legge regionale in vigore in Lombardia.
Il sottotetto si può recuperare pagando gli oneri.
Nei tetti spioventi, non basta avere le altezze medie e i requisiti aeroluminanti, ma pure i metri cubi, devono risultare capienti per poterli definire locali abitabili e, quindi, nei confini delle volumetrie espresse dalla costruzione.
Il recupero è possibile a patto che il fabbricato sottotetto esista da cinque anni.
Quest'ultima precisazione, ha origini assai piu recenti della norma originale, che è variata nel 2006 assieme a quella che impone la linearità delle gronde dei tetti delle costruzioni.
Circostanza, che non ha piu consentito la realizzazione di balconi o terrazzi, sporgenti dal volume della costruzione, come prima invece era ammesso.
Dovendo questi essere contenuti nel volume dell'intera realizzazione.
In parole povere, per fare un terrazzo che poi commercialmente vale il trenta per cento, occorre una superficie che commercialmente, vale il cento per cento.
Così è, che costruzioni antecedenti al 2006, le vediamo con ampi sfoghi, mansardate con i tetti spioventi ed altezze generose, dove i punti piu bassi potevano arrivare a due metri e 10 e quelli piu alti, fino a 390 (come casa mia).
I costruttori andavano a nozze.
Su un pezzo di terra nuda, edificavano la costruzione e si realizzava un tetto finto, con rispettiva intercapedine sottostante, creando di fatto un sottotetto.
Si fermava la realizzazione della costruzione e si procedeva con la pratica di recupero del sottotetto.
Et voilà in trenta giorni il giuoco era fatto.
Con l'avvento della variazione della norma il "giochetto" non è più possibile farlo.
Giacchè i tempi di attesa per dichiarare un sottotetto come tale, si sono estesi a cinque anni.
Così è, che dopo il 2006, al posto degli ultimi piani mansardati con altezze generose, vediamo palazzine su due livelli, con sottotetti accessori di un metro e cinquanta (se va bene) sui punti piu bassi e i colmi che non superano i due metri e sessanta, che tuttavia vengono utilizzate come camere.
Con balconi romani come sfogo, che non sporgono dai confini della palazzina, oltre cinquanta centimetri.