dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
L'art.5 comma 1 della citata legge 431 non dice nulla di attinente al nostro caso.[DOUBLEPOST=1416753244,1416752946][/DOUBLEPOST]
Art.5 comma1 : nessuna attinenza al nostro caso. se vuoi te lo quoto.:confuso:
Quotalo![DOUBLEPOST=1416822554][/DOUBLEPOST]abcdefghilmno devi chiarire se l'Associazione è il conduttore o fa solo da garante. C'è una differenza!
 

nuova H&F

Membro Attivo
Privato Cittadino
@dormiente
Credevo possedessi il testo della legge che è molto chiaro e ti contraddice in tutto.
Art.5 comma1
Il decreto di cui al comma 2 art.4 definisce le condizioni e le modalità per la stipula dei contratti di locazione di natura transitoria anche di durata inferiore ai limiti previsti dalla presente legge per soddisfare particolari esigenze delle parti.
-----------------------------------------------------

art.4 Convenzione nazionale etc........

il tutto ( come si sa )è relativo a :

Contratti di locazione stipulati in base ad accordi definiti in sede locale
Con l'occasione ti ricordo l'art.1 comma 3 della medesima legge 431/98
che definisce l'ambito di applicazione ed i rapporti con l'art.1571 del Codice civile, come da me richiamato.

Ciao.
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Scusa nuova H&F direi di non mettere troppa carne sul fuoco e tralascerei l'ipotesi della foresteria perché non è questo il caso .
Poi, in attesa che abcde chiarisca se l'Associazione è il conduttore ( come si evince dal contratto che ha postato), o il garante quello che garantisce solo il pagamento della locazione. L'art. 5 comma 1come da te postato correttamente, finisce con" per soddisfare particolari esigenze delle parti" e rimanda alla art.4 sulla convenzione degli accordi territoriali. Qui ti devi rifare agli accordi territoriali del Comune in oggetto. Molti Comuni, in base all'accordo territoriale, danno la possibilità a Enti, cooperative o associazioni onlus a carattere sociale, di affittare posti letto e camere. In teoria quindi questo contratto di locazione potrebbe stare in piedi, se l'Associazione è in regola e se previsto dagli accordi territoriali del suo Comune.
Però non vorrei farne una battaglia personale di interpretazione, su un contratto di locazione ( chi l'ha fatto?), dove non si cita la legge e l'art. sulla tipologia del contratto, abcdef chiede se deve restituire anche le spese degli allacciamenti effettuati dal conduttore. Quanto saranno queste spese? Di che cosa stiamo parlando? Di € 200,00? circa...........
Al Locatore buon divertimento!:risata:
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Vi scrivo quello che penso.
Anche se il contratto non è formalmente "perfetto" non mi pare che possa essere tacciato di nullità. Possono essere al limite nulle alcune sue clausole... non l'intero contratto (come già ha giustamente sottolineato @Bastimento ).

Una volta sottoscritto, il contratto non si risolve "da solo".
Una della parti può richiederne la risoluzione per inadempimento o può essere sottoscritta una risoluzione consensuale.

La prima strada credo di aver percepito che però non sia stata percorsa.
Non ho ben capito invece (certamente per mia negligenza) se la risoluzione consensuale sia stata sottoscritta o le parti si siano limitate a effettuare meramente le formalità che detta risoluzione avrebbe implicato (la restituzione delle chiavi e dei denari).

Qualora esista una risoluzione consensuale scritta, al suo interno dovrebbero essere ricomprese le obbligazioni per ciascuna delle parti, ed è inoltre spesso presente una formula del tipo ".... dichiarano di essere pienamente soddisfatte, rinunciando a richieste di danni e rivalse a qualsivoglia titolo... ". In tutti i casi sarebbe opportuno, più che disquisire sui contenuti del contratto, analizzare quelli della relativa risoluzione.

Qualora non esista una risoluzione scritta.... come potrebbe dirsi, per l'appunto, risolto il contratto?
Qualcuno potrebbe affermare, per fatti concludenti.
Io mi manterrei più cauto.

Riassumendo, in poche parole: se fosse presente una risoluzione scritta, sarebbe bene analizzare il documento, se non fosse presente detta risoluzione.... andrei in contro alle richieste dell' (ex)-conduttore.
 

nuova H&F

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusa nuova H&F direi di non mettere troppa carne sul fuoco e tralascerei l'ipotesi della foresteria perché non è questo il caso .
Quando vi è un utilizzatore terzo vale l'art.1571 CC. Ma come mai non hai il testo completo della legge 431 ?
Locatore+conduttore+utilizzatore = 3 parti distinte
Se il conduttore non è utilizzatore NON si applica la legge 431.:occhi_al_cielo:
 

abcdefghilmno

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L'associazione era il conduttore E fa da garante per persone che diversamente non avrebbero opportunità di avere un tetto sulla testa (al di là delle persone in questo caso coinvolte in reati).

Sì, c'è stato un recesso sottoscritto sia da me che dall'associazione, ve lo riporto:
Ricevo da XXXX € XXXX in restituzione del deposito cauzionale e del canone per il contratto di locazione firmato il XXXX e non perfezionato per cause riconducibili alla responsabilità del locatario.
Rimane da definire la restituzione o meno delle spese di attivazione e disattivazione dei servizi di fornitura di acqua ed energia elettrica.
 

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