Mancato rispetto della normativa in materia di isolamento acustico

[francesco62]

Sicu

Ma ne sei proprio sicuro? Io direi proprio di no. Intanto oggi si chiama agibilità e per essere rilasciato bisogna fornire una serie di documenti tra cui la documentazione per il rispetto delle norme in materia acustica.[DOUBLEPOST=1377589703,1377589674][/DOUBLEPOST]
Ma ne sei proprio sicuro? Io direi proprio di no. Intanto oggi si chiama agibilità e per essere rilasciato bisogna fornire una serie di documenti tra cui la documentazione per il rispetto delle norme in materia acustica.

Sicurissimo basta il progetto a inizio e nessuna verifica alla fine

 

[Rosa1968]

Sicu
Sicurissimo basta il progetto a inizio e nessuna verifica alla fine

Quindi si fidano dalle tue parti? Allora perché non rilasciarlo subito questo certificato? La funzione del rilascio dal certificato é che vengano accertati che tutti i requisiti di legge necessari per garantire che gli interventi fatti sia di ristrutturazione che di nuova edificazione siano stati rispettati e applicati risparmio energetico acustico salubrità igiene. Aprì tranquillamente un sito di qualsiasi comune d'italia e guarda la documentazione richiesta per il rilascio dell'agibilità.

 

[francesco62]

Quindi si fidano dalle tue parti? Allora perché non rilasciarlo subito questo certificato? La funzione del rilascio dal certificato é che vengano accertati che tutti i requisiti di legge necessari per garantire che gli interventi fatti sia di ristrutturazione che di nuova edificazione siano stati rispettati e applicati risparmio energetico acustico salubrità igiene. Aprì tranquillamente un sito di qualsiasi comune d'italia e guarda la documentazione richiesta per il rilascio dell'agibilità.

Auto certifichi nessun controllo anche x posa isolanti

 

[mlorenzi744]

quanto dici mi sembra esagerato anche perche la pipi di quello del bagno sopra non la senti nemmeno nelle case degli anni 50 semmai sentirai lo sciacquone[/quote]

Ti assicuro che si sente il rumore della pipì (probabilmente fatta dall'uomo in piedi) che cade all'interno del water. Dopo poco si sente tirare lo sciacquone!!!
Come dici tu neanche in una casa degli anni 50 si dovrebbe sentire questo ... la mia è nuova ...[DOUBLEPOST=1377604469,1377604321][/DOUBLEPOST]Per l'agibilità credo abbia ragione Francesco, nel nostro appartamento avevamo l'agibilità prima che venissero posati i sanitari ...

 

[Rosa1968]

Auto certifichi nessun controllo anche x posa isolanti

Di cosa ti occupi?

 

[Kurt]

mi sembra semplicistico affermare che il Titolare del permesso di costruire autocertifica.
Alla fine della costruzione viene presentata in Comune la dichiarazione di fine lavori e il Titolare del permesso di costruire deve firmare la dichiarazione con la quale informa che i lavori sono completati mentre il tecnico, in ragione di scienza e conoscenza, certifica che la costruzione della casa è stata eseguita a regola d'arte sulla base dei progetti presentati in sede di richiesta.
Il Comune ha la facoltà di verificare la rispondenza entro il termine di 6 mesi dalla fine dei lavori.
Nel caso di nuovi edifici o di ristrutturazione di edifici esistenti, entro 15 gg dalla fine dei lavori, deve essere altresì depositata la richiesta del certificato di agibilità, corredata dalla documentazione di rito.
E' possibile che il tecnico del costruttore per velocizzare il tutto abbia presentato tutta la documentazione considerando altamente improbabili controlli del Comune in quel lasso temporale.

Tutto ciò detto, ritorno al punto di partenza. Conviene sentire un legale di fiducia perché la perizia costa e la soluzione non è così diretta. Come avevo esposto il procedimento prevede la contestazione del vizio e il tentativo di conciliazione tra le parti prima di arrivare a giudizio, tentativo che deve essere seguito da un legale anche in fase conciliatoria.

 

[Rosa1968]

mi sembra semplicistico affermare che il Titolare del permesso di costruire autocertifica.
Alla fine della costruzione viene presentata in Comune la dichiarazione di fine lavori e il Titolare del permesso di costruire deve firmare la dichiarazione con la quale informa che i lavori sono completati mentre il tecnico, in ragione di scienza e conoscenza, certifica che la costruzione della casa è stata eseguita a regola d'arte sulla base dei progetti presentati in sede di richiesta.
Il Comune ha la facoltà di verificare la rispondenza entro il termine di 6 mesi dalla fine dei lavori.
Nel caso di nuovi edifici o di ristrutturazione di edifici esistenti, entro 15 gg dalla fine dei lavori, deve essere altresì depositata la richiesta del certificato di agibilità, corredata dalla documentazione di rito.
E' possibile che il tecnico del costruttore per velocizzare il tutto abbia presentato tutta la documentazione considerando altamente improbabili controlli del Comune in quel lasso temporale.

Tutto ciò detto, ritorno al punto di partenza. Conviene sentire un legale di fiducia perché la perizia costa e la soluzione non è così diretta. Come avevo esposto il procedimento prevede la contestazione del vizio e il tentativo di conciliazione tra le parti prima di arrivare a giudizio, tentativo che deve essere seguito da un legale anche in fase conciliatoria.

Kurt non solo il tecnico ma anche chi ha fatto gli impianti. Io vedo la documentazione a corredo della domanda perché oltre ai certificati di conformità ci sono le dichiarazioni ... E non é vero che nessuno controlla. Da noi sono dei segugi e fanno bene. Il dirigente dell'ufficio tecnico verifica eccome e non si limita a chiedere documenti esce pure.

 

[francesco62]

Di cosa ti occupi?

Sono architetto ed ho un impresa edile. Garantisco il comune non controlla MAI!!!!! Il tecnico assevera che i lavori sono fatti a regola d'arte, ma nessuno se non con un fonometro è in grado di verificare l'esatta corrispondenza e esatta posa dei materiali in progetto. Come già ho scritto basta una scatoletta x una presa in una muratura a confine e non si rientra nei parametri di progetto.

 

[Rosa1968]

Sono architetto ed ho un impresa edile. Garantisco il comune non controlla MAI!!!!! Il tecnico assevera che i lavori sono fatti a regola d'arte, ma nessuno se non con un fonometro è in grado di verificare l'esatta corrispondenza e esatta posa dei materiali in progetto. Come già ho scritto basta una scatoletta x una presa in una muratura a confine e non si rientra nei parametri di progetto.

Quindi chi dichiara dichiara il falso? E i certificati possono essere falsi. Ed é lecito perché la scatoletta bla bla bla. Io lavoro non aziende serie da anni e questo discorso non l'ho mai sentito fare. Anzi forse il contrario.

 

[francesco62]

Quindi chi dichiara dichiara il falso? E i certificati possono essere falsi. Ed é lecito perché la scatoletta bla bla bla. Io lavoro non aziende serie da anni e questo discorso non l'ho mai sentito fare. Anzi forse il contrario.

Prova a chiedere se controllano con il fonometro prima di chiedere l'abiltabiltà e di certificare. Ciò non toglie che siano aziende serie , ma ciò che viene certificato è la corrispondenza dei materiali impiegati al progetto. Poi ci sono un infinità di variabili in una costruzione (modifiche in corso d'opera, spostamento di impianti, ecc. Ecc. ) che potrebbero modificare quanto verificato sulla carta. Stesso discorso vale per l'isolamento termico. È per questo che se uno è pignolo potrebbe trovare qualcosa che non va in qualsiasi costruzione anche la piu curata, le costruzioni non sono fatte con lo stampino come un auto, e fatta la prima le altre saranno tutte uguali, ognuna ha le sue caratteristiche e particolarità ed ogni cantiere ha un problema suo. Poi ci sono anche aziende che non verificano nulla e bidonano tutti, ma spesso a leggere certi post mi sembra di trovare sempre piu clienti che cercano l'appiglio per non pagare, pagare meno, o rinunciare a agli acquisti arrampicandosi sui vetri, al pari di clienti che non pagano le provvigioni alle agenzie asserendo i piu stupidi e banali motivi. Magari in questo caso mlororenzi 744 abbia ragione e la casa sia fatta davvero male, ma il dubbio mi viene dal fatto che il costruttore in buona fede abbia consegnato le chiavi prima del rogito e per questo è stato PUNITO , e per il futuro questa persona (il costruttore) ed anch'io le chiavi prima del rogito e del pagamento non le consegnerò piu creando probabilmente notevoli problemi all'aquirente che a sua volta avrebbe dovuto liberare la propria casa creando una catene di difficoltà. Io mi ritengo molto serio e meticoloso nel mio lavoro ed attento al rispetto di tutte le normative, anche di sicurezza, e, fortunatamente, molto raramente, mi imbatto, in clienti rognosi, attenti ad ogni sciocchezza, ma non ai loro doveri nei miei confronti ( facendo slittare il rogito, gli acconti, ecc)
Probabilmente un po' tutti dovremmo migliorare facendo il proprio lavoro con serietà e forse essere un po' meno attaccabrighe!!!!