La risposta per l'amico sopra è abbastanza semplice: in Italia non c'è quorum per le lezioni politiche e basterebbe che il 20% degli aventi diritto esprimessere un voto che questo sarebbe preso ed elaborato per creare un Governo. Ora, ogno partito ha uno zoccolo duro che comunque andrebbe a votare, perché ne ha interesse, quindi una protesta come quella descritta dal forista sarebbe abbastanza ininfluente anche se espressa da molti elettori.
Come potete vedere dei tagli alla politica si parla sempre meno e della riduzione dei parlamentari, quasi pi§. Nessuno mai taglierà il ramo su cui siede. M A I !
Alla fine aumenterà l' IVA (e i consumi rallenteranno ancora) e sarà operata una maggiore riduziuone dei trasferimenti a regioni, provincie e comuni, il che porterà queste strutture ad aumentare l' IRPEF locale.
Non una, dico una sola cosa, questa manovra fa per incrementare il lavoro e lo sviluppo. Non una sola.
Uno Stato che ha il doppio dei parlamentari fra le due camere è una miriade di politici inefficienti e non produttivi, strapagati, nelle varie strrutture periferiche e che ha un debito pubblico al 120% del PIL non ha in nessun caso la possibilità di venirne fuori. Non potendo tassare direttamente, questo Stato centrale costringe a farlo la periferia.
Dimezzare le camere a sfoltire regioni, provincie e comuni è solo e soltanto pura demagogia, perché dovrebbe essere fatto con leggi costituzionali che mai nessuno si azzarderà a portare avanti davvero. Certo, tutti lo dicono... Ma negli ultimi 50 anni nessun politico ha davvero fatto quello che prometteva. Mai!
Tra non molto cadrà Berlusconi e questo farà tirare un sospiro di sollievo al Paese. Si faranno grandi feste e solenni dichiarazioni. Poi tutti si rilanceranno alla corsa al voto... e noi, fedeli servitori, correremo come sempre alle urne. Certi che il nostro leader politico sia il migliore e che metterà a posto le cose. Ma state certi che la massa critica della struttura governativa non cambierà e dopo due tre anni dall'istaurazione del nuovo potere saremo da capo nei casini.