Situazione Agenzie Immobiliari primo semestre 2011

  • Tutto fermo peggio del 2010

    Voti: 145 41,7%
  • A parte qualche mese positivo, tutto fermo

    Voti: 122 35,1%
  • Benone considerato il periodo

    Voti: 35 10,1%
  • Bene! Meglio del 2010

    Voti: 46 13,2%

  • Votanti
    348
I

immpittaro

Ospite
Molto romantica la tua visione, eterea quasi........l'economia ed il mondo del lavoro visti come un eden dove poter crare lavoro e soldi quando si ha voglia e potersi rilassare quando non se ne ha...........L'Italia è piena di persone così, quasi sempre al riparo da problemi grazie alle fatiche di qualche parente-genitore-nonno..............ma quanti partendo da zero hanno qualche speranza in un paese dove l'immobilismo sociale ha percentuali tra le più alte al mondo ?????

No prentertela amico skywalker, ma di gente pococ concreta sempre pronta a dirti che ti lamenti solo perchè loro non hanno mai dovuto lamentarsi ne è piena l'Italia....ed è per questo che mi preoccupa l'Italia come del resto a te.
Poi ti sbagli e di grosso sul fatto che io mi lamento........io con il mio lavoro ho vissuto bene in passato e lo stesso adesso, trovando la forza di cambiare alla mia non più giovane età riuscendo ancora a contribuire al sostentamento della mia bella famiglia.......
Per il resto non hai idea di che sole e quanto grande sia il mio che mi aiuta ogni giorno a sopravvivere...;) il clown ha un altro significato......è l'uomo che si fa beffe dell'uomo, di sè stesso e di tutti gli altri che giudicano senza conoscere..........
insomma uno che , non te ne avere, non scriverebbe mai un post come il tuo :fico:
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Lascio perdere il discorso sui parenti visto che si tratta di gente comune e comunque poco avvezza ad aiutarmi...
Vedo con piacere che finalmente c'è stata una reazione...
...in bocca al lupo!
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Riflettere è considerevolmente laborioso, per quello la gente preferisce giudicare......

cià, vediamo di fare questo sforzo e proviamo a riflettere un po'...
Anzi no!
...facciamo così, vi racconto una storia così riflettete un po' anche voi...
Varese provincia, zona laghi, bel paesaggio a pochi chilometri da Milano, 7 laghi principali tra cui scegliere più quelli minori (nel periodo estivo attrezzati con tanto di spiaggette con ombrelloni e baretti e ristorantini sulle sponde ) una volta meta di Milanesi con relativo acquisto seconde case (mercato ormai sparito se non fosse che con le loro rivendite c'è un discreto approvvigionamento di casette carine dal sapore vagamente anni '70 ma generalmente a prezzo)
In più sul territorio del comune di Ispra è sorto molti anni fa quello che inizialmente si chiamava "centro euratom" centro per le ricerche atomiche con tanto di reattore, ormai spento dopo l'abbandono del nucleare in Italia.
Il centro ha cambiato nome, è stato riconvertito e ampliato grazie all'arrivo di fondi in quantità massiccia dalla comunità europea che prima della fondazione del centro aveva comprato dal comune una parte di territorio che ad oggi possiamo dire non essere più di proprietà nazionale bensì europeo, con tanto di recinzione, filo spinato e guardie che ti chiedono la carta d'identità all'ingresso.
...per poi decidere di non farti entrare comunque...
All'attualità le ricerche spaziano in molti settori, vanno dalla ricerca di nuovi e migliori materiali antisismici alla creazione di fonti di energia alternative, molte delle tecnologie più avanzate che quotidianamente sperimentiamo, hanno visto li la loro origine.
Chiaramente gli stati esteri che contribuiscono al finanziamento di tali progetti pretendono, anche per avere una funzione di controllo sui soldi stanziati, che dei connazionali partecipino al progetto stesso per cui quotidianamente arrivano in questa zona stranieri provenienti da ogni dove.
I contratti possono avere durata annuale, triennale(bisogno di locare) o essere a tempo indeterminato(e quindi stabilirsi in Italia permanentemente con il conseguente acquisto), l'assunzione in ogni caso viene fatta a Bruxell.
Gli stipendi all'interno del centro sono stati calcolati facendo la media degli stipendi europei all'epoca della fondazione e tra le nazioni inizialmente partecipanti al progetto (Italia, Francia, Germania, Inghilterra e Olanda) quindi tra nazioni con redditi molto più alti del nostro.
L'avvento di nuove nazioni e dei paesi dell'est non ha favorito un ricalcolo quindi non ha abbassato la media.
In più, per una norma creata ad hoc, lo stipendio viene percepito lordo (ovvero quello che all'esterno è lordo e quindi da tassare per loro è già il netto, non pagano queste tasse considerandole una sorta di indennità di trasferta permanente e questo vantaggio viene esteso anche ai dipendenti italiani che in trasferta non sono).
Ne deriva che un giardiniere guadagna circa 4000 euro puliti, un funzionario non laureato 8000 e un dirigente 15/20000.
Ovviamente tutti questi stranieri in Italia arrivavano con la famiglia e con figli in età scolare.
Quelli con i contratti indeterminati potevano inserire i figli anche nella scuola italiana (ma spesso non volevano farlo per non perdere le loro tradizioni) ma quelli con i contratti a tempo, sentivano ancor di più l'esigenza di far frequentare ai propri figli una scuola che non gli creasse problemi linguistici o di programma al ritorno in patria.
E' stata fondata così la scuola europea di varese( che oggi compie 50 anni dalla sua nascita ) proprio per soddisfare tutte queste crescenti esigenze.
Per non fare differenze anche li gli stipendi sono adeguati al resto d'europa con maestri elementari che arrivano a guadagnare 6000 euro mensili e così tutti i dipendenti a vari livelli.
La scuola ha circa 1300 alunni e il personale impiegato è proporzionale a questa cifra.
La scuola non dipende dal provveditorato degli studi Italiano ma sempre da bruxell con relativo programma e calendario scolastico differente dal vostro.
L'ambiente è internazionale, si favorisce una visione multietnica e gli alunni si considerano semplicemente "europei" senza sentire il bisogno di ulteriori specifiche.
Ovviamente essendo sul territorio Italiano viene aperta la possibilità di iscrizione anche a cittadini italiani ma con numeri ridottissimi per cui di fatto limitando l'iscrizione a esigue possibilità di accesso (la scuola è pubblica ma finanziata de fondi europei per cui senza mai problemi di budget).
I ragazzi che con un anno d'anticipo rispetto ai vostri figli, si diplomano e vanno all'università, generalmente decidono di farlo all'estero (escono dalle superiori parlando anche 5 lingue e considerandosi madrelingua di due, quella d'origine e la prima prescelta come seconda lingua nella quale fanno dalla fine del ciclo elementare metà delle lezioni), all'estero fanno anche master e corsi post laurea e quando tornano in Italia, (molti si trovano bene all'estero e decidono di stabilircisi) trovano impieghi dirigenziali (non difficile da immaginare visto il curriculum) ad alto livello o entrano al centro ex euratom o in comunità europea o parlamento europeo , contribuendo anche loro al mantenimento del benessere della zona.
Detto ciò, l'aeroporto di Malpensa negli anni ha ugualmente favorito l'arrivo di piloti e personale straniero che seppur in maniera minore ha e stà contribuendo all'economia del luogo.
Da aggiungere a quanto detto finora è che Varese e buona parte della provincia confina con la Svizzera ed è tradizione consolidata da trent'anni a questa parte che i residenti sino ai 20 km dal confine vengano accolti come lavoratori sul territorio ellenico senza grosse difficoltà ad ottenere i relativi permessi.
Molto richiesti sono medici, infermieri e operai e tecnici specializzati.
Gli stipendi in svizzera sono considerevolmente più alti di quelli italiani, in più il cambio euro/franco svizzero ha ulteriormente aumentato queste cifre di un buon 25% negli ultimi tre anni.
Il lago e i paesaggi stanno attirando da 5 anni a questa parte i nuovi ricchi russi che arrivano portati anche dagli amici arrivati in precedenza, e sono opulenti.
Dimentico qsa? ...ha si, il lago di varese è stato scelto dalla nazionale australiana di canottaggio come lago al mondo che garantisce annualmente le migliori condizioni per allenarsi e i maggiori giorni di navigabilità e tra atleti e altro sono arrivati in 1800.
Non che facciano una loro economia ma tutto fa brodo...
Tutto ciò per dire che?
Per dire che ovviamente non tutti gli Agenti Immobiliari vivono di queste situazione, anzi pochi...
Ma si stà sviluppando una piccola, esigua categoria di professionisti preparati, professionisti che conoscono gli stranieri (tutti loro indipendentemente dall'origine) che hanno soggiornato e che sono andati all'estero per prepararsi, che conoscono il diritto internazionale, usi e consuetudini, lingue diverse, che sono ben inseriti negli ambienti che favoriscono il contatto e che sono abbastanza professionali da guadagnare la fiducia e lo status di professionista...
status che altrove la categoria già ha!
A questo punto, se ben seguito, un norvegese non batte ciglio pagandoti ad esempio il 4% di provvigione.
A casa sua gli sarebbe costato di più.
...riflettere è effettivamente considerevolmente laborioso....
...mi rammarico ma ho ancora troppo da studiare per trovare il tempo di farlo...
...e per questo a chi si è sentito punto nel vivo, chiedo scusa!
Buon lavoro.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Infatti, è cosi bello riflettere confrontare le varie realtà immobiliari ........ non piangersi addosso, non giudicare ma trovare la strada per uscire da questo grande momento di difficoltà.
 

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