Mercato immobiliare italiano 2016: informazione ufficiale e realtà

[andrea b]

Ook, capito!
Probabilmente su case del genere c'è molta più differenza tra acquisto e affitto.
In un caso tipico di trilocale dove l'affitto ti costa 700€ mentre l'acquisto 150k se hai un po di liquidità ti esce tranquillamente un mutuo di 20 anni con la stessa rata dell'affitto.

Poi, ragionandoci, tu comunque hai già una casa di proprietà, quindi il ragionamento che abbiamo fatto finora regge comunque

Ma infatti ho sempre sostenuto che ogni caso è a sé. Valuti la tua situazione e le tue esigenze, ti fai due conti e vedi cosa esce. Nel mio caso non c'era confronto. In altri probabile che vinca l'acquisto. Fa ridere chi si impunta e non ragiona, ma non per le sue idee, bensi perché rifiuta di mettersi in discussione. Ha ragione e basta. Amen.

 

[Mil]

Ook, capito!
Probabilmente su case del genere c'è molta più differenza tra acquisto e affitto.
In un caso tipico di trilocale dove l'affitto ti costa 700€ mentre l'acquisto 150k se hai un po di liquidità ti esce tranquillamente un mutuo di 20 anni con la stessa rata dell'affitto.

Più si guarda ad immobili di pregio più in proporzione l'affitto diminuisce notevolmente, il che allarga il gap di convenienza con l'acquisto (come ha infatti intuito andrea b.). E' una legge ingiusta ma ad alto reddito corrisponde meno dabbenaggine, questo in generale.
Ovvio che nel settore plebaglia ci sia ancora una massa di gente con minore disponibilità economica che però per motivi non sempre chiari ritiene congrui degli affitti di 700 euro.
La stessa gente che poi si indebita per 30-40 anni per ricomprarsi il medesimo buco a cifra folle in proporzione al valore reale.
Ergo: il ceto veramente abbiente sta in affitto perchè decide semplicemente di allocare diversamente le risorse e gode di spazi e immobili molto vivibili, senza intaccare il capitale e senza indebitarsi fino all'impiccagione per i loculi.In altre parole hanno "surfato"e "surfano" ancora per un po' schivando l'onda della bolla speculativa.
Il ceto plebaglia (coppiettine precarie, gente squattrinata et.) continua a prendere delle "sole", come dicono a Roma, basandosi sulla presunta errata proiezione del permanere costante di canoni di affitto in realtà esosissimi.
Quindi anzichè guardarmi in giro e capire che potrei pagare molto meno in realtà compro comunque indebitandomi per 30 anni perchè penso che mi conviene, ma tenendo ferme le variabili: peccato che nel frattempo i canoni di affitto scenderanno inevitabilmente causa crisi (cosa che sta già accadendo se vuoi evitarti sfratti, gente che se ne va etc. considerato che gli affitti devono rapportarsi al reddito reale) e il valore reale dell'immobile scende in picchiata.
Questo giochetto è già costato tantissimo a moltissime persone, solo che la gente non capisce e pensa che comprare (e purtroppo comprare immobili spazzatura) sia comunque meglio.

 

[ita.user]

L'affitto delle case grandi è proporzionalmente inferiore di quelle piccole per una questione di minore domanda. Sulle piccole invece c'è il mondo: coppiette, single, studenti, anziani soli, lavoratori fuori sede.
E sbagliato generalizzare definendo plebaglia con chiaro intento dispregiativo categorie di persone quali ad esempio le coppiette precarie, in cui certamente sì trovano situazioni di giovani molto più in gamba di noi la cui sfortuna è stata imbattersi in un mercato del lavoro decisamente più complicato di qualche decennio fa e con spalle molto meno coperte. La plebaglia è altro.

 

[Bagudi]

La plebaglia è altro.

Condivido.

 

[solidum90]

L'affitto delle case grandi è proporzionalmente inferiore di quelle piccole per una questione di minore domanda. Sulle piccole invece c'è il mondo: coppiette, single, studenti, anziani soli, lavoratori fuori sede.
E sbagliato generalizzare definendo plebaglia con chiaro intento dispregiativo categorie di persone quali ad esempio le coppiette precarie, in cui certamente sì trovano situazioni di giovani molto più in gamba di noi la cui sfortuna è stata imbattersi in un mercato del lavoro decisamente più complicato di qualche decennio fa e con spalle molto meno coperte. La plebaglia è altro.

Condivido tutto in pieno!
Il commento di @Mil mi sembra proprio cattiveria gratuita!
Tra l'altro uno che parla così mi sembra il classico esempio di "rampollo" ereditiero la cui unica "capacità" è stata quella di nascere ricco di famiglia che si permette di chiamare plebaglia quelli che vivono del proprio lavoro e non di rendita.

 

[Damiameda]

Condivido.

Bagudi è possibile aggiungere oltre mi piace , +cita etc anche è una boiata pazzesca?

 

[Bagudi]

Bagudi è possibile aggiungere oltre mi piace , +cita etc anche è una boiata pazzesca?

Chiediamo al Custode...

 

[Rosa1968]

senza intaccare il capitale

questa poi .....

 

[andrea b]

Ma, per chi ormai conosce Mil e i suoi interventi, dovrebbe essere chiaro il suo pensiero. Plrbaglia non inteso come gentaglia: certo, sempre in senso dispregiativo e capisco che chi si rivede in una di quelle categorie si possa offendere. Ma secondo me inteso come persone che non hanno quella minima cultura economica generale per valutare bene la convenienza fra due opzioni, chi insomma va con il paraocchi e segue l'onda. Chi ha fatto mutui tombali per case che adesso valgono si e no la metà, ma che erano evidenti fuori prezzo e fuori portata anche all'epoca dell'acquisto.
Chi insomma agisce senza un briciolo di cervello. E se vivete nel mondo normale credo ne vediate anche voi a migliaia.

 

[Rosa1968]

Più si guarda ad immobili di pregio più in proporzione l'affitto diminuisce notevolmente, il che allarga il gap di convenienza con l'acquisto (come ha infatti intuito andrea b.). E' una legge ingiusta ma ad alto reddito corrisponde meno dabbenaggine, questo in generale.
Ovvio che nel settore plebaglia ci sia ancora una massa di gente con minore disponibilità economica che però per motivi non sempre chiari ritiene congrui degli affitti di 700 euro.
La stessa gente che poi si indebita per 30-40 anni per ricomprarsi il medesimo buco a cifra folle in proporzione al valore reale.
Ergo: il ceto veramente abbiente sta in affitto perchè decide semplicemente di allocare diversamente le risorse e gode di spazi e immobili molto vivibili, senza intaccare il capitale e senza indebitarsi fino all'impiccagione per i loculi.In altre parole hanno "surfato"e "surfano" ancora per un po' schivando l'onda della bolla speculativa.
Il ceto plebaglia (coppiettine precarie, gente squattrinata et.) continua a prendere delle "sole", come dicono a Roma, basandosi sulla presunta errata proiezione del permanere costante di canoni di affitto in realtà esosissimi.
Quindi anzichè guardarmi in giro e capire che potrei pagare molto meno in realtà compro comunque indebitandomi per 30 anni perchè penso che mi conviene, ma tenendo ferme le variabili: peccato che nel frattempo i canoni di affitto scenderanno inevitabilmente causa crisi (cosa che sta già accadendo se vuoi evitarti sfratti, gente che se ne va etc. considerato che gli affitti devono rapportarsi al reddito reale) e il valore reale dell'immobile scende in picchiata.
Questo giochetto è già costato tantissimo a moltissime persone, solo che la gente non capisce e pensa che comprare (e purtroppo comprare immobili spazzatura) sia comunque meglio.

non è arrivato alla fine ..... non è neanche il principio della sua fine ..... questo post è la fine del principio!!!!!!