Il fatto evidente che nessuno qua ammetterà mai è che una casa acquistata oggi con rogito 11/12 domani 12/12 varrà subito il 5%/10% in meno; per un ipotetico appartamento di 200.000,00 euro infatti dovrò sborsare:
6.000,00 euro agenzia
5.000,00 euro notaio (compravendita + mutuo)
Se poi si acquisto un immobile nuovo sarà necessario aggiungere:
8.000,00 euro IVA (in questo caso sono 1.000,00 euro circa in meno dal notaio)
1.000,00 euro circa allacci utenze
Ovviamente poi sarà necessario arredare l'immobile, e l'importo è molto variabile, ma come minimo serviranno 15/20 mila euro.
Questo significa che se acquisti un immobile oggi, per ammortizzare queste spese o il valore del immobile aumenta (cosa molto improbabile nei prossimi anni) oppure non ti potrai assolutamente permettere di vendere casa prima di 6/7 anni, tempo utile per ammortizzare questi ipotetici 25.000,00 euro. Se la casa la rivendi dopo 3/4 anni (e ammettendo che il valore delo tuo immobile non sia sceso, pur considerando l'usura della casa!), avresti potuto stare in affitto e senz'altro avresti guadagnato...
e secondo voi, con la flessibilità del lavoro, i continui cambiamenti...la gente quanto ha voglia di incatenarsi ad un luogo in primis e ad un immobile poi...magari fra 2 anni vorrai il giardino, vorrai il garage, una stanza in più, cambiare luogo perchè se troppo lontano alla famiglia, o troppo lontano al lavoro...
io stò cercando una casa ma sono cosciente del fatto che si tratta solo di una scelta personale di concedersi un bene per soddisfazione personale, come comprare un bella macchina...perchè economicamente parlando, la casa andrebbe acquistata a 50/60 anni, quando il tuo percorso è già definito e i cambiamenti sono più difficili. E questo infatti è quello che succede in Germania.
Poi, non è colpa di nessuno se esistono queste spese che sono la somma di diversi attori, quello che mi meraviglia è che nessuno qua dentro parla del fatto che il compratore di oggi non è più quello di ieri , quello di oggi è più elaborato e guarda in primis all'economicità (non intesa come risparmio ma come beneficio del costo) dell'operazione...e quindi è inevitabile che quando ci sono dei costi fissi così importanti non possano essere sottovalutati...
6.000,00 euro agenzia
5.000,00 euro notaio (compravendita + mutuo)
Se poi si acquisto un immobile nuovo sarà necessario aggiungere:
8.000,00 euro IVA (in questo caso sono 1.000,00 euro circa in meno dal notaio)
1.000,00 euro circa allacci utenze
Ovviamente poi sarà necessario arredare l'immobile, e l'importo è molto variabile, ma come minimo serviranno 15/20 mila euro.
Questo significa che se acquisti un immobile oggi, per ammortizzare queste spese o il valore del immobile aumenta (cosa molto improbabile nei prossimi anni) oppure non ti potrai assolutamente permettere di vendere casa prima di 6/7 anni, tempo utile per ammortizzare questi ipotetici 25.000,00 euro. Se la casa la rivendi dopo 3/4 anni (e ammettendo che il valore delo tuo immobile non sia sceso, pur considerando l'usura della casa!), avresti potuto stare in affitto e senz'altro avresti guadagnato...
e secondo voi, con la flessibilità del lavoro, i continui cambiamenti...la gente quanto ha voglia di incatenarsi ad un luogo in primis e ad un immobile poi...magari fra 2 anni vorrai il giardino, vorrai il garage, una stanza in più, cambiare luogo perchè se troppo lontano alla famiglia, o troppo lontano al lavoro...
io stò cercando una casa ma sono cosciente del fatto che si tratta solo di una scelta personale di concedersi un bene per soddisfazione personale, come comprare un bella macchina...perchè economicamente parlando, la casa andrebbe acquistata a 50/60 anni, quando il tuo percorso è già definito e i cambiamenti sono più difficili. E questo infatti è quello che succede in Germania.
Poi, non è colpa di nessuno se esistono queste spese che sono la somma di diversi attori, quello che mi meraviglia è che nessuno qua dentro parla del fatto che il compratore di oggi non è più quello di ieri , quello di oggi è più elaborato e guarda in primis all'economicità (non intesa come risparmio ma come beneficio del costo) dell'operazione...e quindi è inevitabile che quando ci sono dei costi fissi così importanti non possano essere sottovalutati...