Mil

Membro Senior
Il problema a mio avviso è che l'esponenziale crescita del settore dal 2001 in avanti ha attirato al proprio interno una miriade di operatori provenienti da diverse attività che erano già in crisi da prima..

...e il colmo è che non vi possono soffrire, notai, venditori, acquirenti....è un esempio di aumento esponenziale di concorrenza che ha portato alla catastrofe, allo sfracello più totale di professionalità, senza un vantaggio economico per gli utenti. Ma come diavolo ci siete riusciti? Possibile che nessuno abbia segnalato le anomalie, la gentaglia che vi squalifica come categoria, la disastrosa opera dei franchising?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
e il colmo è che non vi possono soffrire, notai, venditori, acquirenti....
una diceria di internet ;)

Diciamo che su internet tale convinzione è oramai passata come pacifica (anche perchè noi, lamentosi, l'abbiamo alimentata).

Anche noi infatti ci ricordiamo più i no ricevuti che i si e parliamo spesso dei no... quindi...

Se non basta il fatto che riceviamo continuamente (perfino ora anche se ridotto per ovvi motivi) richieste sia di proprietari che di interessati (quindi siamo detestati ma siamo riconosciuti utili?).... come si coniuga con la convinzione sopra?

Un po di riscontri?

Da indagini fatte sul campo da fiaip lombardia, per strada tra diversi target di età e di censo, risulterebbe che alla fine le persone non vedono affatto male le agenzie, ma semmai non ci trovano tutte le risposte che vorrebbero trovarci...

I no agenzie ecc. ci sono sempre stati specialmente dopo che i portali hanno creato fenomeni come quello in cui se un malcapitato lasciava una richiesta SPECIFICA riceveva 1000 telefonate per una settimana da tutte le agenzie o se mette l'immobile sui portali gli agenti ci fanno l'acquisizione.

Ci si aggiunge che uno legittimamente vuole provare a vendere da solo perchè è convinto di poterlo fare bene e risparmiare pure... tanti ce la fanno.

Io credo che sia legittima difesa contro tecniche aggressive.
Pensiamo al telemarketing ad esempio... ed ecco creato il caso, quando a Pistoia anni fa qualche collega lo mise in atto in città non si parlava d'altro... "ha chiamato anche te? Anche me... che due..."

Ci sono corsi che insegnano agli agenti immobiliari a gestire il rifiuto, "siamo nel mercato del rifiuto" 1000 no per avere 10 si. (e pensare che collaborando si potrebbe benissimo evitare certe tecniche che avvelenano).

LA prova?

Moltissimi di coloro che mettono no agenzie se contattati al momento giusto danno il loro immobile all'agenzia. :D

Anche le intolleranze degli altri della filiera provengono da cose poco fondate, alcuni per invidia, mal riposta, nata ad esempio perchè non si capacitano di come un agente debba riscuotere tutti quei soldi non essendo un professionista come loro, altra perchè spesso l'agente immobiliare si trova in contrasto con le loro valutazioni (e ha ragione l'agente il 99% delle volte) e altri motivi comunque poco intelligenti, visto che l'agente è per loro una fonte di guadagno (spesso siamo noi a trovare il notaio o il geometra, consigliandoli).

E inoltre ripeto, sarei davvero curioso di come si fa a sostenere che l'intermediato sia il 50% o meno, facendo semplicemente i conti.
Dimostratemi la sostenibilità delle agenzie in italia anche negli anni passati se volete (anche perchè in questi ultimi due anni non è sostenibile :D ), prendendo i luoghi comuni come base dei calcoli. ;)

;)

Secondo me, vedendo quanti non hanno chiuso nel tempo e calcolando sulle ntn (quindi già partendo da un dato che è fasullo) non si può pensare che l'intermediato sia il 50% o meno, perchè o le agenzie stampano i soldi, o... ;)

insomma, alla fine, signori, si ragiona su luoghi comuni e stop, e si vede.
 

Mil

Membro Senior
una diceria di internet ;)

Diciamo che su internet tale convinzione è oramai passata come pacifica (anche perchè noi, lamentosi, l'abbiamo alimentata)..

mmm...non credo. Pensa a tutti gli avvocati che hanno a che fare con palesi tentativi di raggiro.. o ai notai, che praticamente vi "tollerano", eppure con i rogiti ci campano. No, secondo me internet c'entra veramente poco. E' un problema serio, su scala praticamente nazionale e che non sembra accennare a risolversi, tranne forse con le chiusure per crisi e stagnazione delle vendite. E si spera che ci sia realmente selezione.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
non si può pensare che l'intermediato sia il 50% o meno, perchè o le agenzie stampano i soldi, o...

non li stampano, prendono quelli messi via , finchè dura.........si sa cambaire a 50 anni per molti è utopia...............i "no agenzie" vengono si dallo stress dei privati a fronte di telemarketing, scampanellio e 1000 telefonate per una inserzione sul portale ( era così anche con il giornale )........ma per evitare ciò il privato avrebbbe una strada semplice:

ANDARE in agenzia prima di mettere in vendita.

perchè non lo fa costringendo le agenzie a questi metodi per campare ??
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
perchè non lo fa costringendo le agenzie a questi metodi per campare ??
Lo fanno in moltissimi, o io, che non cerco tutit i giorni immobili, da anni, non avrei una casa in vendita... succede a me e succede anche ad altri.
Sono solo chiacchere di interent, sicuramente con fondi di vero, ci mancherebbe, ma in rete viene enfatizzato solo l'aspetto negativo delle cose... fa più notizia e inoltre, se pochi sentono la spinta a condividere con il prossimo quando le cose gli vanno bene (c'è una sorta di scaramanzia in questo in italia) quando c'è da lamenarsi diventa perfino un toccasana sfogarsi e trovare empatia. ;)

Datemi retta, le agenzie hanno molto più credito di quanto pensiate... chiaro che "costando" sono un po' antipatiche, specie se poi non ti fanno il servizio che ti aspetti (e allora giù di post, se fai l'impiegato o il libero professionista però.. ;) ). :D

Che poi sia necessario per noi tenere l'occhio su ciò che non va, è un altro discorso :D

Le agenzie che usano quei metodi non sono costrinte, sono scelte di mercato, l'aggressività "paga" in termini immediati.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Datemi retta, le agenzie hanno molto più credito di quanto pensiate...
ma guarda che il livello di credito delle agenzie presso il privato lo conosco bene.....è quello da 30 anni a sta parte e non cresce di una virgola, anzi internet lo sta svilendo ancor di più.....l'AI NON è un imprenditore , ma un libero professionista che con 4 soldi si mette sul mercato......
certo faccio un esempi: ho visto l'offerta tua e di Boschini, con i relativi servizi offerti e devo dire che la strada è quella. Forse a voi certi argomenti non fanno paura, ma quanti sono così....io qua dentro vedo scrivere un mucchio di gente che lavora da solo e non ha nemmeno un sito.......mi sai dire come si fa ad acquisire, vendere , seguire tutte le pratiche del giorno d'oggi e sperare di farlo meglio degli altri...........praticamente senza organizzazione ???
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
il 3% oggi e' insostenibile.Bisogna ridurre la commissione al 2%% ( io sarei x il 3% totale tra acqui e venditore)
La crisi morde e nn si possono accettare percentuali da vacche grasse,solo cosi la gente si riavvicinerebbe ad Ai
SPesso i compratori si seccano se il venditore ha messo Ai xrche' il 3% in piu' nn lo vogliono pagare
 

Mil

Membro Senior
il 3% oggi e' insostenibile.Bisogna ridurre la commissione al 2%% ( io sarei x il 3% totale tra acqui e venditore)
La crisi morde e nn si possono accettare percentuali da vacche grasse,solo cosi la gente si riavvicinerebbe ad Ai
SPesso i compratori si seccano se il venditore ha messo Ai xrche' il 3% in piu' nn lo vogliono pagare

concordo. In generale gli a.i dovranno ridursi di numero, migliorare e diminuire nettamente le provvigioni, se non vorranno estinguersi. Il 2% è comunque una percentuale molto alta.
 

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