Vedo però che continui a sostenere la tesi assurda che il credito non abbia correlazione alcuna con il mercato. Che ti devo dire, restane pure convinto 🙂
..e allora hai ragione te.
Le banche controllano i prezzi e le compravendite immobiliari.
Sai,
Ancora oggi, gli speculatori piu' Scafati, pongono in essere operazioni "farlocche", rendendo tracciabili, su contratti manipolati nel prezzo, pagamenti a titolo di acconto, che poi di fatto non avvengono o si regolano in via successiva.
Prima del 2006, tante sofisticazioni, neppure servivano.
Si facevano due contratti.
Uno vero, valido tra i contraenti e un'altro creato apposta, da presentare alla banca finanziatrici.
Oggi come allora le banche abboccano lo stesso.
Finanziando per 100 montagne di sassi che al massimo ne valgono cinquanta.
Con periti che non sanno neanche che pesci pigliare.
Non a caso, molto spesso alcune perizie depositate, superano di gran lunga il reale valore di cessione.
Poco importa.
Perche' non sono le cose, ad essere finanziabili, bensi' i soggetti ad essere ritenuti capienti oppure no.
Se hai le garanzie idonee, alla banca non gli frega un fico secco, del perche' comperi, a quanto comperi o dove comperi.
Concetti che non dovrebbero essere poi cosi' difficili da comprendere.