Se il piano sottotetto verrà costruito "rispettando tutti i criteri" (immagino di agibilità) allora è abusivo. Mi pare strano. In genere si prevede già ove si possano maggiorare o creare nuove finestre o alzare le falde del tetto ma non si realizzano subito perché sarebbe un abuso. Quindi ripeto: vi saranno opere edilizie da realizzare.
Il costo attuale potrà essere diverso da quello da qui a 3 anni.
Suggerisco di informarsi bene con un tecnico di propria fiducia. Non ascoltare solo la voce di una parte.
Scusa posso chiederti un approfondimento? Perchè la questione mi interessa, visto che nelle nuove costruzioni che sto vedendo la zona notte è tutta nel sottotetto (ossia il piano compreso tra le travi del tetto e il piano terra abitabile) il più delle volte con travi a vista. Questi locali sono approvati dal comune come locali sgombero, ma di fatto il costruttore li consegna come normali piani abitabili, con riscaldamento e finiture degli altri piani. E anche così a prima vista, sembrano rispettare tutti i requisiti per poi diventare abitabili, ossia altezza media superiore a 240, rapporti aeroilluminanti rispettati (hanno solitamente grandi porte finestre su balconi)... unica cosa che ho notato che non tutte superano le misure per una camera matrimoniale (14 mq). Ma quindi in questo caso, sono tutte situazioni abusive oppure richiederanno ulteriori modifiche una volta che una persona volesse farle diventare abitabili, dopo i 5 anni dalla fine lavori? Capisco che è una materia controversa, ma mi piacerebbe capire quale strada prendono queste superfici accessorie, una volta fatto il rogito. Grazie