Buongiorno a tutti,
passata la fase 1 dell'emergenza Covid, mi hanno finalmente chiamato per darmi riscontro (perventivo, dettagli e quant'altro) sull'appartamento di mio interesse. Approfitto di questo follow-up per chiarire alcuni punti che avete toccato nelle vostre cortesi risposte.
- In effetti loro consegnano (al piano sottotetto) un open space con bagno ed allacci cucina. Rifinito con i medesimi materiali (e tecniche) del piano di sotto. Quindi sarei a posto con il perito della banca e con i controlli iniziali che dispone il Comune.
- Il piano sottotetto, in realtà, è per 40% loggia (dunque regolare, NON da recuperare) e per l'altro 60% un sottotetto agibile, ma non abitabile. Tale parte sarà costituita da rapporti aeroilluminanti come se fosse abitabile (il trucco è che le finestre saranno inizialmente semi-coperte con delle strutture in cartongesso, poi rimosse dopo i controlli e la perizia della banca), da bagno (a quanto pare, si può fare un bagno in un sottotetto cosi) e da allacci cucina (solo allacci inizialmente, ma poi ci metterei la cucina).
- Se arrivano controlli/ ispezioni nei primi 3 anni, tutto sommato, non avrei commesso nessun abuso edilizio visto che non ho costruito tramezze o quant'altro. Tuttalpiù potrei essere obbligato a smontare la cucina ed il tavolo e riportarli al piano di sotto.
- Effettivamente il rischio che tra 3 anni cambi la norma in deroga per il recupero del sottotetto c'è. Loro quella quota-parte (60% del piano sottotetto) me la vendono al 70%, ma mi sembra di aver capito che si può parlare di sconti, nell'ordine del 5-7%, non di più.
Premesso che a me il contesto piace tantissimo, così come il progetto, ma sono terrorizzato dal fatto che, dopo 3 anni, in qualche modo non riesca a "recuperare il sottotetto", cosa mi consigliate?
E' una pratica molto diffusa qui a Milano, ma costituisce lo stesso una grossa fonte di dubbio per me...
Tutti i consigli sono ben accetti!
Grazie mille a chiunque voglia darmi suggerimenti...
G
passata la fase 1 dell'emergenza Covid, mi hanno finalmente chiamato per darmi riscontro (perventivo, dettagli e quant'altro) sull'appartamento di mio interesse. Approfitto di questo follow-up per chiarire alcuni punti che avete toccato nelle vostre cortesi risposte.
- In effetti loro consegnano (al piano sottotetto) un open space con bagno ed allacci cucina. Rifinito con i medesimi materiali (e tecniche) del piano di sotto. Quindi sarei a posto con il perito della banca e con i controlli iniziali che dispone il Comune.
- Il piano sottotetto, in realtà, è per 40% loggia (dunque regolare, NON da recuperare) e per l'altro 60% un sottotetto agibile, ma non abitabile. Tale parte sarà costituita da rapporti aeroilluminanti come se fosse abitabile (il trucco è che le finestre saranno inizialmente semi-coperte con delle strutture in cartongesso, poi rimosse dopo i controlli e la perizia della banca), da bagno (a quanto pare, si può fare un bagno in un sottotetto cosi) e da allacci cucina (solo allacci inizialmente, ma poi ci metterei la cucina).
- Se arrivano controlli/ ispezioni nei primi 3 anni, tutto sommato, non avrei commesso nessun abuso edilizio visto che non ho costruito tramezze o quant'altro. Tuttalpiù potrei essere obbligato a smontare la cucina ed il tavolo e riportarli al piano di sotto.
- Effettivamente il rischio che tra 3 anni cambi la norma in deroga per il recupero del sottotetto c'è. Loro quella quota-parte (60% del piano sottotetto) me la vendono al 70%, ma mi sembra di aver capito che si può parlare di sconti, nell'ordine del 5-7%, non di più.
Premesso che a me il contesto piace tantissimo, così come il progetto, ma sono terrorizzato dal fatto che, dopo 3 anni, in qualche modo non riesca a "recuperare il sottotetto", cosa mi consigliate?
E' una pratica molto diffusa qui a Milano, ma costituisce lo stesso una grossa fonte di dubbio per me...
Tutti i consigli sono ben accetti!
Grazie mille a chiunque voglia darmi suggerimenti...
G