E' vero che esistono incapaci, persone dipendenti dal gioco d'azzardo e quant'altro ma il mondo è grande e vario, ogni persona ha alle spalle un vissuto particolare e sta allo Stato o agli organi preposti vigilare affinchè queste persone non vengano raggirate o truffate.
Purtroppo noi italiani siamo stati cresciuti con la legge del taglione o del più furbo ma in uno stato civile non funziona così, perchè appunto l'interesse del consumatore va tutelato in quanto non sempre ha i mezzi per decidere in maniera "saggia".
L'autorità garante della sicurezza e del mercato infatti pubblica il "
codice del consumo" in cui vengono distinte le pratiche commerciali ingannevoli e aggressive. "Le prime (articoli 21-23 del Codice del consumo) sono idonee a
indurre in errore il consumatore medio, falsandone il processo decisionale. L’induzione in errore può riguardare il prezzo, la disponibilità sul mercato del prodotto, le sue caratteristiche, i rischi connessi al suo impiego. L’Autorità considera illecite anche le pratiche che inducono il consumatore a trascurare le normali regole di prudenza o vigilanza relativamente all’uso di prodotti pericolosi per la salute e la sicurezza o che possano, anche indirettamente, minacciare la sicurezza di bambini o adolescenti".
Potevo non rispondere a questo thread ma sono un po' stanco dell'atteggiamento italiano del "al rogo gli idioti" perchè altrimenti andrebbe tolto come primo diritto il voto, se veramente partissimo da questa base. Invece una democrazia si basa sul rispetto degli altri e la tutela.
Grazie comunque a tutti per l'interessamento, vi prego, pensate a volte che il truffato un giorno potreste essere proprio voi e su cose che ancora non immaginate.
Buona giornata a tutti/e
Scusate il refuso "L'autorità garante della concorrenza e del mercato".