E
enzo6
Ospite
non mi fido e rileggiti il mio post n 108 facendo finta che l'abbia scritto uno di quelli a cui metti " mi piace " ti aiuterà a coglier il senso
Ti avevo anche risposto ma vedo che devo spiegarmi meglio:
Qui il problema non è tanto essere ottimisti o pessimisti ma l'essenza del ns. essere e di cosa vogliamo fare della vita. Se l'importante è il denaro per vivere bene allora è probabile che un posto fisso dia qualche garanzia maggiore ed anche piu' tempo libero.
se l'idea e' costruire, creare nei limiti delle ns. possibilità col rischio che ne consegue allora avrere una AI è al molto piu' importante della fabbrichetta ereditata dal papa'.
Si tratta di scelte ma la cosa piu' importante e fare cio' che si desidera sapendo quanto si rischia ed i vantaggi. Ridicolo lamentarsene quando le cose vanno male come ridicolo pensare di essere dei fenomeni quando le case le vendeva anche un bambino. Poi ogniuno ci deve mettere del suo, in caso contrario non esiste professione che regge.[DOUBLEPOST=1371814192,1371813975][/DOUBLEPOST]
anche questa cosa non va più di tanto enzo........io capisco la tua scelta di vita che difendi e fai bene....ma l'imprenditore è ben altra cosa da un AI che apre un ufficio....l'imprenditore vero è quello che investe i suoi capitali in strutture, in tecnologie , in materiale umano ed in mercati ........l'ai al più è un libero professionista .....e non deve necessariamente investire in NULLA di quello che investe un imprenditore [DOUBLEPOST=1371810226,1371810025][/DOUBLEPOST]
nn capisco quale sia.....riportamelo. In ogni caso anche senza averlo letto sono sicuro che non c'è un abbisso tra i ns modi di vedere, solo 2 situazioni temporali sfasate che prima o poi si accosteranno
Come puoi paragonare le due situazioni temporali come il 2007 e 2013?
Sta proprio qui la differenza cioè nei diversi risultati nonostante la diversità del mercato.