Partendo dal presupposto che ti sei presentato solo parlando di un'APE da controllare e che non hai minimamente fatto cenno ad altre situazioni ben più gravi e importanti.
Partendo dal presupposto che
questa sono io e non sono abituata a dire sciocchezze, ma a rappresentare la realtà che, guardando la legge e la pletora di normative anche inutili che invadono la burocrazia imperante, non assomiglia per niente a ciò che le legge dà per scontato.
Partendo dal presupposto che, anche se si compra una casa arredata - e a maggior ragione - si guarda tutto più volte (solo da me gli acquirenti fanno anche 4 o 5 visite con tutto il parentado fino alla settima generazione ?) e non ci sono scuse che tengano, le situazioni che rappresenti sono sicuramente poco piacevoli e forse in malafede, ma si tratta di un immobile del 1986 dove, evidentemente non è stato fatto nulla ma il proprietario ha affermato che era tutto a posto.
Partendo dal presupposto che in una casa arredata, difficilmente l'agente immobiliare va a guardare dietro il divano se ci sono perdite o infila una spina nella presa per vedere se è funzionante... così come, se non è particolarmente evidente (e anche l'acquirente non se ne è accorto) il dislivello del pavimento può passare in cavalleria.
Partendo dal presupposto che
chiunque si occupi di case "usate" sa perfettamente che l'APE non serve esattamente a nulla, contrariamente alle case di nuova costruzione, perchè quelle usate non sono state costruite con i criteri attuali e, con tutta probabilità, la legge emanata in merito è stata fatta ad hoc per fare lavorare i tecnici...
Partendo dal presupposto che spesso chi legifera non ha la minima idea di quello su cui va a legiferare e le leggi in materia di casa degli ultimi anni lo sottolineano perchè si riferiscono, appunto ad un paese utopico, che non è il nostro, visto che il 95% delle case usate hanno abusi, spesso sconosciuti ai proprietari, derivanti dal fatto che una volta si costruiva in un modo molto diverso da oggi e con molti pressappochismi. Il che porta come conseguenza una necessità di sanatorie anche per stupidaggini...
Partendo dal presupposto che le tue osservazioni su quello che avresti visto o letto in una agenzia o in caso d'asta c'entra come il cavolo a merenda con quello di cui stiamo discutendo...
se il tuo obiettivo è quello di svalutare tutta al categoria degli agenti immobiliari e dei professionisti di vario genere per un caso dai contorni molto chiari , se applicato ad un immobile che ha 35 anni costruito con le rifiniture di allora...
Beh, penso che la risposta sia chiara.
Partendo dal presupposto che
Chi domanda se ho riposato... ( parla di funzionari dubbi e di un paese utopistico. Mi tocca assentire alle sue sciocchezze. Chi la precedeva parlava di Far West e di Roma. Altre fesserie prima di Cristo. )
questa sono io e non sono abituata a dire sciocchezze, ma a rappresentare la realtà che, guardando la legge e la pletora di normative anche inutili che invadono la burocrazia imperante, non assomiglia per niente a ciò che le legge dà per scontato.
Partendo dal presupposto che, anche se si compra una casa arredata - e a maggior ragione - si guarda tutto più volte (solo da me gli acquirenti fanno anche 4 o 5 visite con tutto il parentado fino alla settima generazione ?) e non ci sono scuse che tengano, le situazioni che rappresenti sono sicuramente poco piacevoli e forse in malafede, ma si tratta di un immobile del 1986 dove, evidentemente non è stato fatto nulla ma il proprietario ha affermato che era tutto a posto.
Partendo dal presupposto che in una casa arredata, difficilmente l'agente immobiliare va a guardare dietro il divano se ci sono perdite o infila una spina nella presa per vedere se è funzionante... così come, se non è particolarmente evidente (e anche l'acquirente non se ne è accorto) il dislivello del pavimento può passare in cavalleria.
Partendo dal presupposto che
Mi sono trovato a discutere con chi affermava che l’Ape conti un bel nulla, quando c’è una legge dello stato che la obbliga pena il mancato Rogito, ma forse sfuggiva.
chiunque si occupi di case "usate" sa perfettamente che l'APE non serve esattamente a nulla, contrariamente alle case di nuova costruzione, perchè quelle usate non sono state costruite con i criteri attuali e, con tutta probabilità, la legge emanata in merito è stata fatta ad hoc per fare lavorare i tecnici...
Partendo dal presupposto che spesso chi legifera non ha la minima idea di quello su cui va a legiferare e le leggi in materia di casa degli ultimi anni lo sottolineano perchè si riferiscono, appunto ad un paese utopico, che non è il nostro, visto che il 95% delle case usate hanno abusi, spesso sconosciuti ai proprietari, derivanti dal fatto che una volta si costruiva in un modo molto diverso da oggi e con molti pressappochismi. Il che porta come conseguenza una necessità di sanatorie anche per stupidaggini...
Partendo dal presupposto che le tue osservazioni su quello che avresti visto o letto in una agenzia o in caso d'asta c'entra come il cavolo a merenda con quello di cui stiamo discutendo...
se il tuo obiettivo è quello di svalutare tutta al categoria degli agenti immobiliari e dei professionisti di vario genere per un caso dai contorni molto chiari , se applicato ad un immobile che ha 35 anni costruito con le rifiniture di allora...
Beh, penso che la risposta sia chiara.