appunto, bagudi. A questo punto penso che la maggiorparte degli immobili sul suolo italiano non siano più vendibili nè acquistabili, se vogliamo fare i fiscali, perché lo hai detto tu stessa in qualche post fa che su 10 persone, 7 si trovano nella mia stessa situazione.
Da noi viene risolto sempre praticamente tutto.
Se poi aggiungi che siccome da noi quasi TUTTI sanno che al casa deve essere in regola e contorllata da un tecino prima di poter esser venduta (grazie ai NOTAI che hanno introdotto questo uso, nessun merito di noi agenti, bada bene) e che quasi tutti hanno un loro tecnico di fiducia....
le agenzie a pistoia poi, grazie a qualcuno che invento un certo libro della casa, oggi si ritrovano tencici che fanno, all'acquisizione, dei controlli prelminari gratuitamente, senza rimetterci visto che su 10 controlli trovano 5 lavori da fare (ma mai nessuno di questi colelghi mi ha ringraziato per questo....
anzi... va bh, lo scopo mio era diffondere l'uso, mi basta)...
Il venditore arriva così consapevole dei problemi che ha la sua casa dalla messa sul mercato all'eventuale compromesso e tutta la trattativa viene fatta partendo da quelle consapevolezze che anche l'acquirente conosce al momento dell'interesse.
La cosa che mi domando, e alla quale non mi viene risposto, è questa:
siccome da noi quando si fa i controlli APPROFONDITI (non due controllini e via, andare a spulciare tutta la storia dell'immobile intendo) si trovano spesso situazioni da sistemare, nel resto d'italia le case sono tutte in regola al punto che "basta er notaro"?
A ben vedere il notaro c'era pure qua.
Lascio alla logica di ognuno la risposta.
