Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non c'è bisogno di litigare, si può continuare a discutere serenamente, dal momento che si tratta di un argomento dove noi agenti immobiliari cerchiamo di risolvere problemi che andrebbero gestiti da normative di legge...

Mi sembra assurdo che dobbiamo cercare noi escamotages per risolvere problemi quotidiani per evitare di danneggiare chicchessia !:rabbia:
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Mi sembra assurdo che dobbiamo cercare noi escamotages per risolvere problemi quotidiani per evitare di danneggiare chicchessia !:rabbia:
Ma non ce n'è bisogno nel caso, basta usare la sospensiva a modo, evitando risolutive sui mutui, e non ci sono problemi, come si è sempre fatto.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ho notato ultimamente l'emersione di una prassi che vedrebbe sostituire la clausola sospensiva con una clausola risolutiva espressa, in merito all'esito del parere di fattibilità. Come ha detto @Ponz questa clausola deve essere formulata correttamente per fornire tutele equilibrate senza in alcun modo danneggiare l'acquirente determinando una perdita economica nel caso di esito negativo dell'istruttoria, ma neppure il venditore costringendolo ad un'attesa ingiustificata rispetto alla conclamata inconcludenza del proponente.
Quindi è importante che sia ben specifica. Con l'indicazione dei termini da rispettare e delle conseguenze previste anche in riferimento al pagamento di mediazioni, rimborsi spese e quant'altro....
se non ho interpretato male il tuo discorso sarebbe un contratto con:
  1. Clausola risolutiva (breve per non aspettare troppo) e non sospensiva, per rafforzare il legame contrattualistico tra le parti in attesa del mutuo che altrimenti con la sospensiva potrebbe dare adito a dubbi.
  2. Clausola per il pagamento della provvigione solo ad operazione conclusa
  3. Eventuale clausola per lo svincolo del venditore che volesse accettare un'altra proposta mediante il pagamento di una penale "rimborso spese" per il proponente ed una penale "accettazione conforme" per l'agenzia.
Sbaglio?

In linea di massima io non sono favorevole alle clausole risolutive,
piuttosto preferisco definire bene i termini per lo scioglimento consensuale del contratto.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
La risolutiva non rafforza nulla, se non il diritto alla provvigione.

Es.

Sospensiva. -> mutuo? -> si: il contratto si attiva no, ciao.
Risolutiva -> mutuo? -> si : il contratto rimane attivo -> no, ciao, ma paga la provvigione, grazie.
Un contratto con condizione sospensiva è forte come uno sottoposto a risolutiva, ai fini delle obbligazioni.

Quali dubbi da la sospensiva, alle parti? Quali vantaggi da la risolutiva, alle parti?

La risolutiva la si usa di norma sulle condizioni che dipendono da prestazioni, azioni o volontá delle parti, la sospensiva la si usa quando le parti devono sottostare a decisione altrui, senza possibilitá di intervento.
;)
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
si l'immobile ha un elevato numero di visite fissate per i giorni seguenti.

come fai a saperlo?

a me sembra che le condizioni che l'intermediario ti impone siano davvero troppo svantaggiose lato acquirente; io con quelle premesse non comprerei manco una tenda canadese di terza mano.

a mio modo di vedere c'è solo una eventualità che spiegherebbe tutte le variabili (commissione alta, pretese e elevato numero di appuntamenti), ovvero che l'immobile sia proposto a un prezzo davvero competitivo.
hai modo di verificarlo?
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non volevo sollevare un vespaio.
Credo che @Ponz abbia ben compreso la mia contrarietà all'utilizzo della risolutiva.
Io non la uso. E sono abbastanza concorde sul fatto che possa serbare in sè una certa pericolosità. Quando faccio sottoscrivere una sospensiva so già, di per sè, che non ho necessità di specificare nulla in merito alla mediazione.
Nella risolutiva il fatto di non specificare nulla lascerebbe al mediatore la possibilità di richiedere il pagamento del compenso.

L'ambiguità sta tutta qui: il cliente pensa in cuor suo di sottoscrivere una "sospensiva" con le relative conseguenze ed in realtà sottoscrive una "risolutiva" con conseguenze diverse.

Al di là di questo aspetto, che credo fosse quello messo in croce da @Ponz , la "natura" di una clausola non ha di per sè una connotazione negativa o positiva.
 

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