La camera di commercio cosa fa in questi casi?
Vado a naso e do per scontato che in qualche maniera si dimostri che lo scarabocchio l'ha apposto costui.
Possono succedere due cose.
1) Viene stabilito che firmando ha lasciato intendere di essere AI mentre non lo è, in questo caso potrebbe essere ritenuto abusivo e verrà ammonito.
2) Viene stabilito che firmando ha semplicemente dato una ricevuta per conto della società in cui lavora e che aveva titolo per farlo, in questo caso sarà un nulla di fatto.
Secondo me in tutte e due le opzioni la sua firma, che è comunque incidentale rispetto alla proposta, non pregiudica i diritti dell'agenzia né tantomeno quelli del ricevente la proposta.
Ribadisco che la mia esperienza in materia è limitata, oltre al forum l'unico caso pratico di abusivismo che so per indirettissima conoscenza essere stato perseguito con successo riguardava due persone che millantavano attivamente, con tanto di dicitura sul bigliettino da visita di essere AI e non lo erano.
Sono assolutamente aperto a cambiare il mio punto di vista se qualcuno mi scova leggi e/o sentenze, perché personalmente ritengo che le cose andrebbero modificate.
Però trincerarsi dietro opinioni preconcette che fanno a pugni con la realtà di tutti i giorni non mi pare di grande utilità.