perché il mio avvocato mi ha consigliato di dargli tempo fino al 17/7 di sistemare le cose così da evitare ulteriori rallentamenti,
..Appare un ottimo consiglio Rea.
Come appare evidente, che sia dellla stessa linea, di quella che ti ho esposto prima.
Cio’ significa, che altrettanto evidentemente, l’avvocato che hai scelto e’ uno di quelli buoni, che non procede “a testa bassa” e che evita, di andar ingrassando i cavoli.
Come sovente capita ad alcune fornaie e pasticcere lombarde nei loro preparati.
Fosse vero il contrario, dovremmo ritenere l’avvocato, che pure e’ nel pieno controllo del quadro fattuale della vicenda, contraddistinto pure lui, dalle stesse ricette, espresse dalla mia amica Fornaia brianzola.
Perche’ sono della stessa linea.
Temporeggiare, rimanere nella posizione, senza avventurarsi in attacchi o scontri improvvidi, resta la miglior cosa da fare.
L’effetto della caparra ti riveste della qualita’ di promissario acquirente.
L’intermediario, per cui hai gia’ ottemperato, sparirebbe con un “buffetto”, eliminato da tutta la compagine contrattuale.
Altro che che convocarlo inutilmente ancora.
Oppure ne risponderebbe in solido, di quelle eventuali stranezze, evidenziate da Francesca.
Ma cio’, solo se e quando sara’ necessario, intervenire in maniera risolutiva sull’adempimento del contratto.
Sia chiaro.
Nulla da eccepire, sulle competenze e dell’impegno, espresso dalle nostrane fornaie.
Tuttavia, come in ogni occupazione, tutto l’impegno, la teoria e la costanza profuse, risultano inutil.
Quando si sbaglia l’obbiettivo.
Ultima modifica: