In questo momento, dovresti preoccuparti di piu’, della conformita’ concessa al bene che stai acquisendo.
Piuttosto che preoccuparti, della quantificazione di danni, che al momento sono volatili.
Giacche’ riguardano rapporti, pure con professionisti, che esulano dalle competenze del venditore.
Gia’ ti ho detto, che avresti dovuto pensarci prima, ad affidare i carteggi ad un tuo tecnico di parte.
A tue spese ma a cura del proprietario.
L’unico, che puo’ intervenire ed autorizzare pratiche ed attivita’, che riguardano quella proprieta’ esclusiva.
Ecco perche’ e’ meglio che ti mantieni lontano dallo scontro.
La quantificazione del danno e’ gia’ prestochefatta.
Se mi ricordo bene i numeri fanno circa 86mila euro.
Di credito immediatamente esecutivo da dover riscuotere.
A spazzare via ogni ipotesi immaginabile per motivare spese d’uscita dell’architetto o del garzone del muratore.
Oltre alle spese legali da sostenere.
Che anche il tribunale, più sgangherato d’Italia, non esiterebbe ad accogliere dopo un secondo, emettendo un decreto ingiuntivo.
Di cui c’e’ tempo per decidere.
Prima vedere l’oggetto di vendita come proviene.
Poi ci sara’ ancora tempo.
Per decidere se fare imboscate o meglio dire di procedere con un’azione di riordino.