Non è un appartamento ma una villetta di testa...ok ok.
Se l'acquirente non è arrivato al rogito, sicuramente avrà pagato pegno, risoluzione con ripristino delle opere e il costruttore altro non ha proposto che lo stato iniziale. La banca potrebbe comunque essere informata e se non manda il perito del crif si potrebbe gestire.
Poi se sono già stati rogitati altri appartamenti simili nello stesso complesso non vedo grosse problematiche, ma deve stare nel rapporto rata reddito, quello è lo step principale.
Lo stato proposto dal costruttore... glielo si è fatto modificare: la vasca da bagno era incollata alla finestra... e il disegno era anche errato rispetto lo stato attuale della casa e anche quello precedente.
Quindi gli sta proponendo una ulteriore variazione... e tutti i piani son stati modificati per togliere lo spazio all'ascensore precedentemente previsto...
Però quello che non è chiaro:
Se a lui non serve vendere per accedere al mutuo, fatte anche tutte le verifiche, secondo voi ha senso per lui insistere sulla sospensiva?
Secondo me no... ma dato che non sono io che pago... chiedo a chi è esperto in materia...