Cambiate la serratura appena entrate ...
Grazie a tutti!
Allora, se ho capito bene, un iter di ciò che dobbiamo fare:
1) Proposta d'acquisto: caparra minima e ci infiliamo una bella clausola (magari chiedendo aiuto all'avvocato) che scioglie automaticamente sia me che venditore da qualunque vincolo se badante parenti e relative cose non se ne sono andati al momento del compromesso;
2) Compromesso: versiamo la caparra e dal notaio ci facciamo mettere una bella clausola per cui, se spuntasse che la badante è ancora accampata in casa, il venditore dovrebbe ridarci il doppio della caparra + penale (es. ciò che ha detto Bagudi);
3) Rogito: prima del rogito sopralluogo, firma e preghiere di non incorrere in grane.
Domande:
a) Ma il cambio della serratura non possiamo richiedere che venga fatto dal venditore prima, o al momento del compromesso?
b) Ho letto su internet di inquilini abusivi più o meno in una condizione simile che al momento dello sfratto distruggono infissi, impianti, etc.
Si può inserire una clausola al momento della proposta d'acquisto che subordina la firma del compromesso al mantenimento delle condizioni PRESENTI della casa? (Giusto per pararsi da tutti i fronti
)
c) Secondo voi, la presenza di questo inquilino abusivo può giustificare un abbassamento dell'offerta da parte nostra? La casa, per la zona in cui è, per le sue dimensioni, per il suo potenziale, è a tutti gli effetti sottoprezzo. Sospetto che sia rimasta invenduta e che il suo prezzo sia così basso anche per la questione di questo inquilino (come noi, sospetto che vari potenziali acquirenti appena hanno sentito parlare di badante rumena installata da un anno se la sono data a gambe). Noi pensavamo di offrire un 10% in meno rispetto al prezzo esposto; i venditori mi sembrano abbastanza ben disposti a vendere... Via, in poche parole, secondo voi si può spuntare un prezzo più favorevole?