il mutuo (a quanto mi hanno detto) esiste perché hanno rilevato il terreno edificabile da un altra ditta quindi si sono accollati il mutuo di quest altra ditta. La costruzione vera e propria è stata fatta "rompendo tutti i porcellini di famiglia" (tanto per usare i termini tecnici con cui mi è stata spiegato il meccanismo che ha portato a finanziare la costruzione dal titolare della ditta)
per quanto riguarda lo stato dei lavori, benché me ne intenda poco, mi pare di aver visto che sono a buon punto (mi hanno detto che per la cucina facevo ancora in tempo a decidere dove volevo venissero messi gli scarichi e gli attacchi di acqua e gas mentre per i bagni ormai era già stata predisposta la colonna di scarico quindi per quelli ero un po più vincolato)
il preliminare è previsto per fine settembre (ad agosto loro non possono, i primi di settembre non posso io visto che sono da tutt altra parte)
il mio dubbio riguardo la fideiussione è: se mi "accontento" di farmi rilasciare una fideiussione per l'importo versato prima della consegna delle chiavi della casa, sono coperto per i 40 mila euro versati come caparra. dopo sono in casa, anche se dovesse fallire la ditta, potrebbero cacciarmi dalla casa? sempre valutando l'ipotesi di fallimento, per un creditore non sarebbe più vantaggioso che io finissi di pagare la casa invece che metterla all'asta? se nel preliminare viene comunque stabilito che io mi impegno ad acquistare la casa nel 2017 non c'è nulla che potrebbe tutelarmi in caso di fallimento della ditta se non una fideiussione?
ho provato a leggere la regolamentazione in merito ma mi pare di aver letto che la poliza fideiussoria è vincolante solo finché l'appartamento non è ultimato. una volta avuta l'abitabilità non dovrebbe essere più obbligatoria.. mi sbaglio?
ovviamente tutti questi ragionamenti si basano sul fatto che al momento sto scommettendo che mi verrà erogata una poliza per almeno questi 40 mila che verserò prima di entrare in casa, condizione senza la quale farò un passio indietro.
tornando invece al discorso della modifica della mia proposta ho intenzione di seguire il consiglio di chiedere che mi venga garantita la funzionalità dell'impianto. nel preliminare chiederò che venga messo nero su bianco che voglio quel risultato. che mi sia dato da tubi o da giardinieri robotizzati poco mi interessa, purché io non debba preoccuparmi di innaffiare il giardino.
se accettano quest ultima condizione (per la fideiussione mi pare di aver capito che non si tratta di volere o meno ma è una cosa dovuta) farò finta di niente, altrimenti vedrò come proseguire lungo la lunga e tortuosa via della legge italiana...